martedì 30 dicembre 2008

L'anno che sta arrivando

" Se alla fine di un anno, ti guarderai indietro
e non piangerai nè riderai,
vuol dire che l'avrai sprecato"
(da Ally Mc Beal)
Forse è per questo che piango sempre l'ultimo dell'anno!!!
L'augurio per il nuovo anno che mi faccio e faccio a tutti è quello che sia un anno pieno di cose belle e inaspettate; e di lasciare da parte le stronzate, l'orgoglio e le paure cercando di rendere il piccolo mondo in cui viviamo un posto migliore, non solo per noi stessi ma per tutti.
Buon anno a tutti!

domenica 28 dicembre 2008

Due canzoni

Due canzoni che adoro e che per me vogliono dire tanto, specie ripensando all'anno che sta finendo e che ritrovo in questo blog.
La "morale"?:

La musica è finita ma domani è un altro giorno.

Ecco la musica è finita, gli amici se ne vanno
che inutile serata amore mio
ho aspettato tanto per vederti ma non è servito a niente.
Niente, nemmeno una parola,l'accenno di un saluto

ti dico arrivederci amore mio
nascondendo la malinconia sotto l'ombra di un sorriso.

E' uno di quei giorni che ti prende la malinconia
che fino a sera non ti lascia più
la mia fede è troppo scossa ormai ma prego e penso fra di me
proviamo anche con dio non si sa mai
e non c'è niente di più triste in giornate come queste
che ricordare la felicità sapendo già che è inutile ripetere:chissà ?
Domani e' un altro giorno si vedrà
è uno di quei giorni in cui rivedo tutta la mia vita
bilancio che non ho quadrato mai
posso dire d'ogni cosa che ho fatto a modo mio
ma con che risultati non saprei
e non mi sono servite a niente esperienze e delusioni
e se ho promesso non lo faccio più
ho sempre detto in ultimo :ho perso ancora ma
domani è un altro giorno, si vedrà
e oggi non m'importa della stagione morta
per cui rimpianti adesso non ho più
e come tanto tempo fa ripeto :chi lo sa ?
Domani e' un altro giorno si vedrà

(Ornella Vanoni)

martedì 23 dicembre 2008

Happy Xmas!

"A volte penso che pretendiamo troppo dal giorno di Natale. Cerchiamo di farci stare il troppo arretrato di gentilezza e umanità di tutto l'anno. A me piace prendere il Natale un po' alla volta, per tutto l'anno. E perciò mi lascio trasportare fino ad arrivare alle vacanze - lascio che mi colgano di sorpresa - svegliandomi un bel giorno e dicendo improvvisamente a me stesso: "Caspita, questo è il giorno di Natale!"."
(Ray Stannard Baker)

Auguroni a tutti per uno splendido Natale!!

mercoledì 17 dicembre 2008

La mia libreria

Ho trovato grazie a Pablo un fantastico sito www.anobii.com dove chi si iscrive pubblica i commenti sui libri che ha letto e così possono essere confrontate idee, opinioni, emozioni, ecc.... Ovviamente mi sono subito iscritta e qui c'è la mia libreria www.anobii.com/luisia/books
La lettura è una delle mie passioni e c'è una frase che ho letto tempo fa che non ho ancora capito se è vera oppure no. Per quanto riguarda me posso proprio dire di sì :
Se si ama la vita non si legge.
L'accesso all'universo artistico
è riservato a chi ne ha un po' le palle piene.
(Michael Houelebecq)

martedì 16 dicembre 2008

Piove ... l'aria si fa sottile...

Questa è la canzone che ascolto sempre quando piove e guardo alla finestra... oggi non fa eccezione


Piove su Roma e nemmeno questo tempo di merda mi consola
l'aria si fa...si fa sottile questo amore non vuole morire
Cade lentamente giù dal cielo
come un regalo di marzo nasconde il suo veleno
ma amore tu non mi puoi sentire
quest'amore non vuole morire
Piove sui tetti, le case le storie di Roma
e le mamme rincorrono i figli davanti alla scuola
il tempo mi porta via...ma questa e' casa mia
Scende lentamente giù dal cielo
come un sipario di mare nasconde il mondo intero
ma amore tu non la puoi sentire
quest'amore non vuole morire
(Antonello Venditti)

sabato 13 dicembre 2008

Corro da indipendente, sempre

Per me è la mia forza, per tanti invece è il mio problema o la mia debolezza. Vivo e mi comporto sempre da indipendente, da "battitore libero". Mi comporto e dico le cose come le sento, anche se sono contro la massa o contro quello che dicono chi mi è vicino. Non sono "fidanzata" perchè non sono innamorata e perchè non ho bisogno di una persona qualunque per andare avanti. Ho amici, interessi, hobbies, coraggio. E nonostante momenti bui, ho voglia di vivere e di mostrare chi sono e quanto valgo. Non so come sarà il futuro (nessuno lo sa), e non ho tanti punti fermi o ragionevoli speranze .... ma non importa....c'è sempre il momento in cui si vuole mollare, poi si trova il coraggio per andare avanti. Senza certezze.

Mio figlio ha cinque anni e cinque convinzioni,
facendo bene i conti ne ha cinque più di me.
Se il nero fosse bianco, se il bianco fosse nero
sarei poco sicuro di quello che ora so.
Io che mi fido solo di chi mi ha dato il cuore,
quando non ce l'avevo mio

Non seguo l'uomo bianco che parla delle donne
non lo capisco quando parla di Belzebù
nell'uomo più feroce, nel serpe più cattivo
se Cristo fosse vivo io lo vedrei anche lì
Anche se non lo vedo, non mi comporto male
corro da indipendente sempre

E sono ancora qui, qui con le mie domande
e sono ancora qui, cosa farò da grande
e sono ancora qui, qui nelle mie mutande
e sono ancora qui, cosa farò da grande…
Le strade sono giuste, anche quelle sbagliate
basta non esser certi mai…
(Gino Paoli)

sabato 6 dicembre 2008

Non buttiamoci giù

Ho ricominciato a leggere (forse per la 10^ volta) "Non buttiamoci giù" di N. Hornby. La storia:4 sconosciuti si incontrano la notte di Capodanno sul tetto di un palazzo, e tutti hanno intenzione di buttarsi giù. Tra questi c'è Jess, una ragazza "a cui mancano svariati venerdì" che vuole buttarsi perchè il ragazzo di cui si è invaghita l'ha lasciata.

"...mi aveva detto che ero una maniaca, ma quella è una parola che gli è venuta fuori così. Non credo che si può dire che una è una maniaca se non va oltre le lettere, le telefonate e le e-mail e bussarti alla porta. E sono andata a cercarlo un paio di volte al massimo, sul lavoro. Tre, a contare anche la sua festa di Natale, che però io non la conto perchè aveva detto che mi ci avrebbe portata lui. Una maniaca è una che ti insegue nei negozi, in vacanza, eccetera...capito? Ecco io ai negozi non ci sono mai neanche andata vicino. E comunque non mi sembra che è fare la maniaca se uno ti deve una spiegazione. Quando ti devono una spiegazione è come se ti dovessero dei soldi e non solo un cinquone, voglio dire. Minimo-minimo cinque o seicento sterline, e se la persona che ve le deve vi evitasse, andreste bene a bussargli la sera tardi. Con tanti soldi in ballo la gente fa sul serio. Pagano dei gorilla per andare a farseli dare, anche rompendo delle gambe se è il caso. Ma io a questo non ci son mai arrivata. Mi sono controllata, come si deve."

Questa frase potrei davvero averla detta io, i miei amici/conoscenti ne sono testimoni...e forse staranno sorridendo come me al pensiero!!

venerdì 5 dicembre 2008

Welcome back

Dopo ben 3 settimane, passate tra neve, lavoro, punto e croce, parole crociate, dvd Dr House, maratona Twilight, una nuova tv,qualche lacrima, qualche sorriso, persone che hanno dimostrato la loro "forza" (manco ce ne fosse bisogno), un paio di progetti naufragati.... rieccomi qui! Questo spazio mi è mancato, così come mi sono mancati molto gli amici blogger, mi servirà un po' di tempo per mettermi in pari.

In questo periodo la frase che mi ha colpito di più l'ho trovata sul book del nuovo cd di Tiziano Ferro. La amo molto perchè la sento sfacciatamente mia, soprattutto in questo periodo:

Ho lasciato il mio cuore in cima a una montagna troppo alta e distante da qui per riuscire a trovarlo ora.
E' questo il destino di chi prosegue a camminare disilluso e ferito senza fermarsi, anche quando una vera destinazione non si rivela, non esiste, non c'è.
E' questa la vita dei pellegrini emozionali che sorridono alla propria condanna: sereni, consapevoli ed esperti nel convertire i propri dolori in virtù.
Siamo noi a trovare nei ricordi inestimabili tesori e nei sogni i loro unici eredi.
Ho perduto il cuore lì, su quella montagna ed ora sono troppo stanco per andare a cercarlo. Ora voglio solo aspettare che un sorriso mi dia la mia salvezza.

venerdì 14 novembre 2008

Vittima

Purtroppo il mio computer è stato vittima di un virus ... Trojan Horse, mi dicono... :((
Quindi in attesa che il mio fidato tecnico resusciti il mio portatile, sono costretta a lasciare un po' questo blog e diradare le visite ai miei amici blogger.
Ritorno presto!!!! (spero!!). Un abbraccione a tutti.

martedì 11 novembre 2008

Carabiniere di pace

Il 12 novembre 2003 morirono 19 soldati italiani in un attentato a Nassiriya. Tra questi c'era il Maresciallo dei Carabinieri Giovanni Cavallaro, che viveva in un paese vicino al mio. Ai suoi funerali c'ero anche io fuori dalla chiesa in un freddo pomeriggio di novembre. Non lo conoscevo, ma quell'attentato mi colpì molto decisi di partecipare alla funzione.
Lì ho sentito il discorso del Sindaco Flavio Pesce che, poi pubblicato anche su un giornale locale, voglio riportare in parte:
" Caro Giovanni, siamo qui in silenzio, non in parata e con un nodo in gola. (...)
Possiamo tutti discutere e dividerci su perchè e per come l'Italia è impegnata in Iraq. Ma nessuno discute un solo secondo su questi ragazzi, sulla loro serietà, sul loro impegno, sulla loro scelta di essere a disposizione del loro Paese, di questa grande comunità, per portare un contributo, reale e diretto,per costruire nel mondo il faticoso percorso della pace e della convivenza tra i popoli. Per questo, tutti, senza riserve mentali, siamo attorno ai nostri ragazzi in missione ovunque, certi come siamo nel cuore che nessun italiano, militare o civile, andrà all'estero ad esportare una nostra verità o una nostra cultura, ma a costruire, pazientemente e tenacemente costruire, convivenza, rispetto reciproco e cooperazione."
Ogni volta che sento parlare di conflitti nel mondo, il mio pensiero va subito ai soldati e a queste frasi che condivido in pieno. E alla frase "Carabiniere di pace" che un parà aveva usato per definire il suo "fratello" morto a Nassiriya.

martedì 4 novembre 2008

Premio Dolcezza

Memole mi ha onorato di questo premio (grazie!!!) destinato a premiare tutti quei blog che si sono distinti per aver dato un messaggio di dolcezza e/o amore. Il premio l'ho messo sulla colonna a destra causa mia incapacità informatica a metterlo qui!

Come da regolamento (che i vincitori possono trovare qui: http://dolce-memole.blogspot.com/2008/11/premio-dolcezza.html) il mio premio va a Giulia, Chiara,Kylie, Kosenrufu mama, Darjo, Memole, Maureen, SeRRRe, perchè il vostro amore per la vita, la famiglia, gli amici, e per le vostre diverse passioni rendono migliori le mie giornate.

domenica 2 novembre 2008

"L'artista è una contestazione vivente" (Pasolini)

"E' morto un poeta" fu quello che disse Alberto Moravia ai funerali di Pier Paolo Pasolini, ucciso il 2 novembre 1975. Le opere di Pasolini sono spesso difficili, e alcune arrivano come un pugno nello stomaco, con giudizi spesso lapidari sulla società di allora che però si sono rivelati assolutamente profetici rispetto anche al mondo attuale.
Queste sue frasi sono tra le mie preferite:

Chi dice che io sono uno che non crede, mi conosce meglio di quanto io conosca me stesso. Io posso essere uno che non crede, ma uno che non crede che ha nostalgia per qualcosa in cui credere.

Non illuderti: la passione non ottiene mai perdono

Ma Pier Paolo Pasolini era un poeta, e questa è una sua poesia resa canzone e cantata da Domenico Modugno : "Che cosa sono le nuvole?" ... io la trovo stupenda:

Che io possa esser dannato se non ti amo
e se cosi' non fosse non capirei piu' niente
tutto il mio folle amore
lo soffia il cielo lo soffia il cielo... cosi'
ah, ma l'erba soavemente delicata
di un profumo che da' gli spasimi
ah, ah! tu non fossi mai nata!
tutto il mio folle amore lo soffia il cielo ...
cosi'il derubato che sorride
ruba qualcosa al ladro
ma il derubato che piange
ruba qualcosa a se stesso
percio' io vi dico finche' sorridero'
tu non sarai perduta
ma queste son parole
e non ho mai sentito che un cuore,
un cuore affranto si cura con l'udito
e tutto il mio folle amore
lo soffia il cielo lo soffia il cielo... cosi'

giovedì 30 ottobre 2008

L'amore non va in vacanza

Ho visto il dvd di "L'amore non va in vacanza" un film che mi è piaciuto molto e che inizia pressapoco così:

Ho scoperto che quasi tutto ciò che è stato scritto sull'amore è vero. Resto sempre sbalordita dal potere assoluto che ha di alterare e definire la nostra vita.
È stato sempre Shakspeare a scrivere "l'amore è cieco". Ecco, questo so che è vero.
Per alcuni, del tutto inesplicabilmente, l'amore svanisce.
Per altri semplicemente l'amore è perduto.
Comunque l'amore può anche essere trovato, magari solo per una notte.
E poi c'è un altro tipo d'amore, il più crudele, quello che quasi uccide le sue vittime. Si chiama amore non corrisposto. Di quello, io sono un'esperta. La maggior parte delle storie d'amore è tra persone che si innamorano l'una dell'altra. Ma il resto di noi? Quali sono le nostre storie? Quelli di noi che ci innamoriamo "da soli". Noi siamo le vittime dell'amore unilaterale. Noi siamo i disgraziati dell'amore.

E poi il film dà una risposta a una domanda che ci siam fatti un po' tutti penso:

"Perchè sei attratta da una persona anche se sai che non è quella giusta?
PERCHE' SPERI DI SBAGLIARTI....
e quando ti fa qualcosa di brutto e dentro di te ti dici che non è l'uomo giusto LO IGNORI;
e quando fa una cosa bella , ti sorprende e ti conquista perché perdi la scommessa con te stessa che non sia la persona giusta per te."

sabato 25 ottobre 2008

Fare la cosa giusta

Un amico mi ha chiesto perchè su questo blog non parlo di politica. Non lo faccio non perchè la cosa non mi interessi, anzi ... ma oggi la politica è diventata spesso un urlare contro qualcosa e qualcuno e i valori che dovrebbe rappresentare sono abbastanza lontani.

Ieri sera ho guardato per la prima volta "Serpico", film con un fantastico Al Pacino basato sulla storia vera di Frank Serpico, poliziotto di New York che denunciò la diffusa corruzione tra i colleghi, rimanendo per questo isoltato e minacciato sempre più pesantemente. Durante una sparatoria viene ferito gravemente, senza che i colleghi con lui lo aiutino.

Quello che mi ha colpito molto del film è l'idea che "fare la cosa giusta" è importante.
Anche se fare la cosa giusta va contro i nostri interessi pratici,mette a dura prova gli affetti , le nostra stessa vita. Ma ci sono persone che la cosa giusta la fanno lo stesso, nonostante tutto. Perchè sono pazzi? Sì forse un pochino. Direi follemente coraggiosi. Ma che cercano di cambiare le coscienze e il mondo, e a volte ci riescono. Quello che dovrebbe fare la politica no?

www.frankserpico.com

mercoledì 22 ottobre 2008

La dura legge del gol

A darmi un po' di fiducia c'è stata (oltre ai visitatori del blog!vvb) anche questa canzone di Max Pezzali:

Voi non capite un cazzo ,è un po' come nel calcio:
È la dura legge del gol, fai un gran bel gioco
però se non hai difesa gli altri segnano e poi vincono
Loro stanno chiusi ma alla prima opportunità
salgon subito e la buttan dentro a noi

Noi abbiam capito tutto, è un po' come nel calcio:
È la dura legge del gol gli altri segneranno
però che spettacolo quando giochiamo noi, non molliamo mai
Loro stanno chiusi ma cosa importa chi vincerà?
perché in fondo lo squadrone siamo noi,
lo squadrone siamo noi


lunedì 20 ottobre 2008

I'm lost

Perchè non esiste una scoperta nella vita?
qualcosa su cui si possa metter le mani e dire "eccolo"!
guardo:ma non è quello ,non è quello....che cosa è?
morirò prima di averlo trovato?
(Virginia Woolf)
Sono di nuovo persa, la fiducia nel futuro è sempre meno. Non vorrei sentirmi così male e così delusa ma quello che ho "non è quello". Non so dove e come cercare, o forse cercare non serve. Ho paura di non trovarlo mai, che questa scoperta a me sia preclusa...
Detesto star così e dover sorridere lo stesso...

sabato 18 ottobre 2008

Briciole e piccoli gesti

“io per un niente vado giù, se ci penso mi dà i brividi” (S.Bersani)

Ho avuto conferma dell’importanza dei piccoli gesti. Una telefonata fatta a un’amica le ha migliorato la settimana e ridato voglia di partecipare a un progetto. E ne sono felice.

Dalle persone a cui voglio bene io mi aspetto delle cose, non lo nego. Voglio sentire che ci tengono a me. Di essere importante. Di essere speciale. Che non sono solo un numero o una in più.
Ho imparato sulla mia pelle che bisogna togliere il sonoro e vedere i comportamenti. Tutti, anche i gesti piccoli.

Ho ricevuto briciole che ho visto come kg di pane solo perché ero affamata. E posso dar colpe e essere arrabbiata, ma in fondo sono solo io che almeno ad un certo punto ho visto male.

Quando il gesto o la parola che mi sembra dovuta non arriva, entro in crisi. Vorrei non fosse così, vorrei non preoccuparmi sempre, ma sono così...mi attacco troppo alle "cose" importanti.
La crisi è a volte perchè sono gelosa...ma è sempre perché ho paura che mi si stiano dando di nuovo briciole che scambio per kg di pane, che io mi stia di nuovo sbagliando, che in fondo non conto quasi nulla per persone che per me contano tanto.

Sono stata ferita, magari da una sciocchezza e sicuramente non intenzionale.
Solo che adesso mi basta sentir sfiorare la pelle per togliere la mano e pensare se è il caso di iniziare a correre.

Ma lo so … everybody hurts. Tutti soffrono e fanno soffrire.

venerdì 17 ottobre 2008

Buon senso

Quello che in piemontese chiamiamo "cunisiun" è difficile da tradurre: direi che è un misto tra intelligenza pratica e buon senso. Merce rarissima e tutti i giorni ne ho sempre di più la prova, tra quello che sento soprattutto al lavoro, o in giro, tra conoscenti, .....
C' è un famoso detto piemontese, che ieri S. mi ha ricordato e ha meritato il mio applauso: ve lo riporto traducendo "cunisiun" con "buon senso":

Il buon senso non lo vendono.
E se ben lo vendessero,
non avrebbero il buon senso di comprarlo.

martedì 14 ottobre 2008

La libertà di volare

Dimmi cosa vuoi fare, è come stare alla catena
senza saper dove andare e respirare a malapena.
Aspetti ancora un sorriso, che ti permette di sperare
che ti fa sentire vivo, fedele alla tua linea e continuare
ma ti piacerebbe fuggire lontano e fermare chi si è permesso
di legare ad un muro le tue speranze
per provare qualcosa a se stesso.
E allora tiri di più… e ti arrabbi di più
Vivi, corri per qualcosa, corri per un motivo
che sia la libertà di volare o solo di sentirsi vivo
Vedrai che prima o poi qualcuno verrà di sicuro a liberarti.
Vedrai che ce la farai non è detto che per forza devi fermarti
e allora scoprirai che questo tempo che passa
ricopre tutto ciò che ti resta
e che per avere la libertà dovrai per forza chinare la testa
Ma non è questo che vuoi… tu dimmi è questo che vuoi…
Vivi, corri per qualcosa, corri per un motivo…
Che sia la libertà di volare o solo per sentirsi vivo…

(Nomadi)

Dedicata a tutte le anime come me; alle anime perse, confuse, alla ricerca di qualcosa di bello.
Alla ricerca di un volo splendido.

domenica 12 ottobre 2008

Eclisse

Nei periodi di scarso “entusiasmo” come quello che sto vivendo (anche senza un particolare motivo), mi butto nella lettura, e infatti in 10 giorni ho letto ben 3 romanzi di 400 pagine: Twilight, New Moon, Eclipse di Stephenie Meyer. Compongono una “saga” (e il capitolo finale è in uscita a fine mese) sulla storia d’amore tra Bella e Edward. Bellissima, con qualche complicazione:

“Di tre cose ero del tutto certa. Primo, Edward era un vampiro. Secondo, una parte di lui – chissà quale e quanto importante – aveva sete del mio sangue. Terzo, ero totalmente, incondizionatamente innamorata di lui. “

Ovviamente i problemi non mancano, Edward se ne va pensando che sia la cosa migliore per lei (frase “molto umana”….);Bella in quel periodo di dolore terribile, inizia a frequentare da amica Jacob … lui si innamora ma Edward ritorna. Però i rapporti tra Jacob e Bella continuano, a fasi alterne (anche perché Jacob in verità è un licantropo, e quindi nemico dei vampiri!)… per arrivare a questa conclusione:

Era più di un semplice amico. Lo amavo, più di quanto avrei dovuto, e tuttavia non abbastanza. Ero innamorata di lui, ma ciò non bastava a cambiare nulla; era soltanto sufficiente a ferirci entrambi
«Io sono perfetto per te, Bella non avremmo dovuto sforzarci, mai…Se il mondo fosse come dovrebbe»
…era la mia anima gemella, in quel mondo, e lo sarebbe rimasto se non fosse arrivato qualcosa di più forte, di così forte da non poter resistere in un mondo razionale.
«È come una droga per te, Bella. Ormai ho capito che senza di lui non puoi vivere. È troppo tardi. Ma io sarei stato una scelta più sana. Non una droga: io sarei stato l'aria, il sole»

«Anch'io ne ero convinta, sai. Eri come un sole. Il mio sole personale. Il rimedio migliore alle nuvole»
«Con le nuvole posso farcela. Ma non posso cavarmela contro un'eclissi»

...sentirsi come Jacob e fare comunque il tifo per Bella ed Edward...perchè almeno nei libri è bello sapere che l'amore incondizionato esiste.

domenica 5 ottobre 2008

Che cartone sei?

Da pochissimo è nata una cartoon band, gli "Ottantenati" di cui faccio parte... Abbiamo anche noi un blog (http://ottantentati.blogspot.com) e questo è un post che ho proposto e che mi piace provare a mettere anche nel mio spazio. Per chi passa di qui, mi piacerebbe che rispondesse alle stesse domande nei commenti...per conoscerci meglio e farci 2 risate!

NOME: Luisa
IN ARTE: Luisia
PROFESSIONE: tra le tante, attrice comica in piemontese e corista Ottantenati
IL 1° CARTONE CHE TI RICORDI DI AVER VISTO: Chuck il castoro
IL MIO MITO A CARTONI ANIMATI: Bubu perché è la simpatica coscienza di Yoghi e poi ha una vocina troppo simpatica!
SIGLA PREFERITA: Carletto Principe dei Mostri …. “che paura mi fa….!!”
AVREI VOLUTO ESSERE Pollon perché è carina e simpatica, e in più ha la polverina magica che ridà l’allegria
INVECE ASSOMIGLIO a Puffo Quattrocchi (lo scassamaroni) e Vil Coyote (testarda come lui!!)
LA MIA ANIMA GEMELLA (reale o ideale) DEVE ASSOMIGLIARE A Capitan Futuro, un vero cavaliere , bello e senza paura (...ma ne esistono??? soprattutto i senza paura???)

giovedì 2 ottobre 2008

"...il senso profondo del nostro canto"

Sono un'appassionata di musica e di concerti , e mi piace molto andare a sentire set dal vivo, anche di cantanti nuovi o comunque meno conosciuti. La canzone che dà il titolo al blog lo dimostra! L'emozione che si ha alla fine dei concerti è descritta benissimo da questa canzone di Antonello Venditti (che contiene secondo me la più bella frase mai sentita in una canzone):

La notte spegnerà le luci del palco,il nostro canto e questa città;
chissà se rimarrà il senso profondo del nostro incontro
in un mondo senza pietà.
L'amore insegna agli uomini di non lasciarsi mai,
di unire le nostre solitudini, di non tradirsi mai.
Poi chiusi nelle macchine in fila dietro te
ricorderai il mio viso e le tue lacrime cantate insieme a me;
ma la notte spegnerà le luci del palco,
il nostro impianto e questa benedetta città;
chissà se rimarrà il senso profondo del nostro canto
in un mondo senza pietà.
Chi lo sa ..... ma questa notte non finirà.

Il primo concerto dal vivo "serio" a cui ho assistito è stato Ligabue, pochi giorni dopo aver preso la patente. Il più bello è stato quello dei Subsonica, carico di energia...e poi Tiziano Ferro, dove ho pianto (sul serio!) durante "Sere nere" Poi ricordo con grande emozione i 3 concerti degli Stadio, ognuno importante per un motivo diverso. L'ultimo a cui ho assistito? Elio e le Storie Tese. Unici!!
E a volte ripensando a questi concerti, alle canzoni, alle emozioni, alle persone con cui ero o gli sconosciuti che erano a fianco a condividere un momento,...mi sembra davvero che quelle notti non siano mai finite. Ci sono sempre a ricordarmi che "l'amore insegna agli uomini di non lasciarsi mai, di unire le nostre solitudini, di non tradirsi mai..."

venerdì 26 settembre 2008

"Mi tengo le curve"

...magari sono pericolose ma nessuno le eviterà!" (Mae West)
Il titolo è quello dell'ultimo libro di Berarda Del Vecchio, libro assolutamente da leggere!!

Berarda, dopo le frasi criptiche di sua nonna Silvana, decide di cercare la sua identità di Vera Donna; purtroppo durante la ricerca il suo fidanzato la pianta! Dopo poco ad una festa incontra William, un uomo che sembra davvero d'altri tempi, capace di corteggiarla "con educazione e rispetto" , "re del complimento" ...ma dopo 15 giorni questa è una parte della chiacchierata della nostra eroina con nonna Silvana:

"Insomma è riuscito a fare 8 tipi di tramezzino ma nemmeno un tipo di avance"
"...evidentemente sentiva che ieri non era il momento giusto. Ecco aspettava che tutto fosse perfetto, aspettava che..."
"Aspettava che? La cometa di Halley? La venuta del Messia?"
"(...) adesso esco con William. Lui è..."
"Lui è quello che al quarto appuntamento ancora non ha fatto un passo"
"Ok. Ma forse è solo questione di essere paziente. Devo imparare ad aspettare. E' uno che fa le cose con calma, si prende i suoi spazi, il suo tempo, si vede che vuole essere sicuro, che non vuole giocare con i miei sentimenti...Insomma è un po' come i ragazzi di quando eri giovane tu."
"Cara Berarda, anche nel 1953 c'erano in giro tanti stronzi"

(Questo è dedicato a tutti quelli che proprio non si decidono a farsi avanti....ragazzi, una via di mezzo esiste!)

martedì 23 settembre 2008

Costruire

Mi è venuta in mente questa canzone di Niccolò Fabi che da tempo non sentivo.
Mi fa ricordare che la vita è ogni giorno, ogni piccolo passo, ogni sorriso che facciamo, e sono le piccole cose che riempiono i nostri giorni che fanno la nostra vita. E magari una cosa stupida o inutile è quella che dà un cambiamento alla nostra vita, in modo indelebile. Oppure no, è solo un momento ma quel momento è comunque importante perchè è un passo nella nostra storia.
Spesso però ci perdiamo a pensare com'era prima o come avremmo voluto che fosse....oppure ricordiamo solo la fine dimenticandoci del durante. E quella che noi pensiamo sia la perfezione, in fondo non esiste ma è solo nella nostra testa.
Ma in mezzo c'è tutto il resto. C'è il vero significato. C'è la vita, insomma!

Chiudi gli occhi immagina una gioia:
molto probabilmente penseresti a una partenza
ah si vivesse solo di inizi, di eccitazioni da prima volta ,
quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora;
penseresti all'odore di un libro nuovo, a quello di vernice fresca,
a un regalo da scartare, al giorno prima della festa,
al 21 marzo, al primo abbraccio ,a una matita intera, alla primavera
alla paura del debutto, al tremore dell'esordio
ma tra la partenza e il traguardo nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere rinunciare alla perfezione
Ma il finale è di certo più teatrale
così di ogni storia ricordi solo la sua conclusione
così come l'ultimo bicchiere, l'ultima visione,
un tramonto solitario, l'inchino e poi il sipario
tra l'attesa e il suo compimento,
tra il primo tema e il testamento
nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire
e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione
ti stringo le mani rimani qui cadrà la neve a breve

domenica 21 settembre 2008

Ho imparato

Ho ricevuto questa mail da Katja. Non amo molto le moderne "catene di Sant'Antonio", ma alcune parole sono così belle che invece di mandarle direttamente agli amici, le trascrivo perchè chiunque passi qui possa leggerle:

Ho imparato che nessuno è perfetto, finchè non ti innamori.
Ho imparato che la vita è dura... ma io di più!!!
Ho imparato che le opportunità non vanno mai perse:quelle che lasci andare tu le prende qualcun altro.
Ho imparato che quando serbi rancore e amarezza la felicità va da un'altra parte.
Ho imparato che bisognerebbe sempre usare parole buone perchè domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato che un sorriso è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.

Ho imparato che non posso scegliere come mi sento ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato che tutti vogliono vivere in cima alla montagna ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la scali.
Ho imparato che bisogna godersi il viaggio e non pensare solo alla meta.
Ho imparato che meno tempo spreco più cose faccio.

Io ho imparato anche che amare non è mai sbagliato, che da soli non andiamo da nessuna parte, che chiedere aiuto non è segno di debolezza....

E voi avete imparato qualcosa d'altro? A parte fare i dolci (che io ancora non so fare!!) :)) ...

sabato 20 settembre 2008

Scusa

Sono un po' come Fonzie, e la parola "scusa" non è che mi venga facile da dire.
Devo delle scuse a due persone. Sono scuse pubbliche perchè è l'unico modo per potergliele fare. Potrà sembrare un discorso "paraculo" ma non lo è. Potevo evitare di dire un mucchio di cose. Ma ormai l'ho fatto e non posso tornare indietro. Posso solo ammettere di aver sbagliato nei vostri confronti e di avervi ferito, non immaginavo così tanto. Mi dispiace. Davvero. Spero che questo ponga fine a tutto, così lo è da parte mia.
Buona vita.

Appunti sparsi

Queste sono le frasi che i miei amici mi hanno lasciato per il mio compleanno e che avevo voglia di condividere:

"Quando c'è l'amore c'è tutto! Quando c'è tutto chi se ne frega dell'amore?!" c.c.c.c.s

"Lì c'è tutto ciò di cui hai bisogno, sole stelle luna.
Perchè la luce che cercavi vive dentro di te"
(Herman Hesse) s.m.s.f.e.

venerdì 19 settembre 2008

19 settembre - San Gennaro

Oggi è il mio compleanno!! Eh sì, compio gli anni lo stesso giorno di Umberto Bossi, qualche amico ne sarà felice! Quando tornerò a casa mia mamma mi dirà se (e a che ora) si è liquefatto il sangue di San Gennaro… a casa mia la cosa è seguita con trepidazione! Ormai è quasi un rito, vai a capire se porta bene pure a me oppure no!
I compleanni sono spesso momento di “bilanci”. Io ho smesso di farli, ma l’unico confronto che mi va di fare è con il 19 settembre dello scorso anno: sì, oggi sto 100 volte meglio di un anno fa. Tante cose sono cambiate e tante sono rimaste uguali, ma oggi sto bene con me stessa e con gli altri.
Adesso fuori piove ma sento che comunque è un “gran bel giorno nuovo”

When all the dark clouds roll away
And the sun begins to shine
I see my freedom from across the way
And it comes right in on time
Well it shines so bright and it gives so much light
And it comes from the sky above
Makes me feel so free, makes me feel like me
And lights my life with love

And it seems like and it feels like
A brand new day

I was lost and double crossed
With my hands behind my back
I was longtime hurt and thrown in the dirt
Shoved out on the railroad track
I’ve been used, abused and so confused
And I had nowhere to run but I stood and looked
And my eyes got hooked
On that beautiful morning sun
(Van Morrison)

martedì 16 settembre 2008

Premio Blog Vitaminico A.C.E.

Memole mi ha assegnato il premio Blog Vitaminico Anima Cuore e Energia (grazieee!!!). Mi fa un grandissimo piacere perchè mi dà ulteriore entusiasmo a continuare a condividere una parte di me attraverso questo spazio e i commenti su altri blog.
Facendo boccacce a quella persona in particolare che dai suoi comportamenti mi ha fatto capire di non reputarli degni di considerazione nè replica. Ma pazienza...non si può piacere in eterno a tutti!
Trovo che poi il titolo del premio sia bellissimo!
Giro il riconoscimento ai blog di Giulia, Rainwoman e Kylie che seguo costantemente e che mi sono sempre vicine con i commenti su questo blog... non immaginate il grande aiuto che mi date!; a Emilià che è un ragazzo simpatico e intelligente ed è un piacere leggerlo; a Maureen per il suo entusiasmo e il condiviso amore per la musica.
Ovviamente ci sono altri bloggers che amo...sarà per il prox premio (mi son montata la testa, che dite?? ahahah!!!). Grazie a tutti ....le mie giornate sono migliori anche grazie a voi!

giovedì 11 settembre 2008

Olè

Domani parto per una mini vacanza di qualche giorno a Madrid: adoro la Spagna! Sono sicura che non mi deluderà neanche questa volta.
Mi va di postare una frase bellissima che ho sentito in un trailer di X-files:
Scully: "Sei riuscito a trovare quello che cercavi?"
Mulder: "No ma ho capito che c'è una sola cosa importante da fare: continuare a cercare."

Lo so, non c'entra nulla!! o forse sì?... un viaggio è sempre una ricerca...

martedì 9 settembre 2008

"Quando ti concentri sul Kung Fu....

... fai schifo! L'unico modo per scuoterti sono questi ravioli al vapore."
Al panda Po capita un po' come a tanti noi...più ci pensiamo, ci concentriamo su qualcosa che vogliamo e che magari sappiamo già difficile, più ci allontaniamo dal raggiungerlo.
Dovremmo forse imparare a concentrarci e sfruttare quello che siamo e che ci viene naturale e istintivo... d'altronde "non esiste un ingrediente segreto. L'ingrediente segreto sei tu". E quindi alla fine anche un panda pacioccone può diventare un eroe del kung fu come e più di altri meglio quotati, sfruttando tutte le sue qualità (che magari guardate da un altro fronte sono limiti!).
La verità è che "a volte ci si imbatte nel nostro destino proprio sulla strada per evitarlo" .

Ieri è storia. Domani è mistero. Oggi è un dono, per questo si chiama presente

domenica 7 settembre 2008

La Compagnia

La Compagnia è quella degli Ottantenati, nuovissima cover band delle sigle dei cartoni animati con cui venerdì ho fatto le prime prove, cantando Pollon e l'Uomo Tigre (!!!!).
La Compagnia è quella della corale con cui sabato sera ci siamo "esibiti" dopo quasi un anno.
La Compagnia è quella degli amici/seconda famiglia con cui si parla e si ride di tutto.
La Compagnia è quella del teatro con cui forse domani riprendiamo a provare.

E poi è anche il titolo di questa fantastica canzone di Battisti, di cui Vasco ha fatto una cover:
Mi sono alzato mi son vestito e sono uscito solo solo per la strada
Ho camminato a lungo senza meta finché ho sentito cantare in un bar
Canzoni e fumo ed allegria io ti ringrazio sconosciuta compagnia.
Non so nemmeno chi è stato a darmi un fiore
ma so che sento più caldo il mio cuor
Felicità, ti ho perso ieri ed oggi ti ritrovo già
Tristezza va, una canzone il tuo posto prenderà

Grazie alle Compagnie oggi sento più caldo il mio cuore.
La canzone che ha preso posto della tristezza ieri sera è stato "L'amore" dei Sonhora.
Oggi invece è stata "Back to life" di Giovanni Allevi

mercoledì 3 settembre 2008

Goodbye my friend

Più o meno un anno fa, Br. se ne è andato. E’ stata la prima persona che mi ha detto che ero brava nel mio lavoro.Conoscendolo, ed è stato per un po’ anche il mio “capo”, vedevo in lui quello che avrei potuto essere io tra vent’anni.
Quando mi informò della malattia che non gli lasciava scampo mi disse “Io sono tranquillo. Ho la mia fede”. Mi vennero i brividi per l’incapacità che avevo io, che in fondo lo conoscevo solo superficialmente, ad accettare che non sarebbe più stato qui. Che non lo avrei più incontrato al bar, o in giro per il paese, o telefonato per chiedere aiuto per qualcosa sul lavoro... ed è così ancora oggi.

“C’è gente che muore e, con tutto il rispetto, non ci si perde niente. Ma lui è uno di quelli che quando non ci sono più lo senti. Come se il mondo intero diventasse, da un giorno all’altro, un po’ più pesante. Capace che questo pianeta e tutto quanto, resta a galla nell’aria perché ci sono tanti come lui, in giro, che ci pensano loro a tenerlo su. Con quella loro leggerezza. Senza aver la faccia da eroi, ma intanto tengono su la baracca.”
(A. Baricco – Oceano mare)

domenica 31 agosto 2008

Sparando alla luna

E' stato un weekend divertente, oggi pomeriggio sono pure andata dalla cartomante!! Mi ha detto quello che in fondo già sapevo, che devo tagliare completamente con un "passato" incompatibile, e rigenerare la mia energia mentale,impegnandomi in una qualche attività creativa (e lì ho l'imbarazzo della scelta, tra teatro, coro, chitarra, ecc...) ... solo così troverò quello che sto cercando.
Tornando a casa, questa era la canzone che passava la mia autoradio:

La luna può essere una falce oppure una palla da biliardo
e sembra d'oro, sembra d'argento
luce nel buio per cuori allo sbando
ma per ognuno è un po' diversa anche se è uguale per tutti noi
sembra che possa muovere il mare
ma non risolvere i nostri guai
E c'è la vita davanti ,sparando alla luna
lanciando in faccia i dadi alla signora fortuna
Non risparmiare i colpi sparando alla luna
La luna è sposa del sole ma se si amano è un mistero
Lei non sa fingere, non sa cantare, lei non dirà mai il tuo segreto
Ti segue quando vuoi fuggire e ti ascolta quando preghi
Forse a lei sembri un bambino quando piangi, quando ridi
Siamo milioni di sguardi sparando alla luna
La vita è troppo corta e forse è solo una
Non risparmiare i colpi sparando alla luna
E' una goccia di miele, una perla di sale
quando è riflessa nel tuo sguardo
La luna nuova è puntuale ma per qualcuno nasce in ritardo
Fermiamo il tempo questa notte e stringiamoci di più
Forse non ce la faremo ma proviamo a buttarla giù
Che c'è la vita davanti sparando alla luna
Lanciando in faccia i dadi alla signora fortuna
Non risparmiare i colpi mai sparando alla luna
Io come te, niente da perdere proviamo a vincere,
bang bang bang bang
(G. Romani)

giovedì 28 agosto 2008

Because, then what?

Nell'ultima settimana ho passato qualche serata insieme a un mio amico (v. post "UOMINI!"); mi son resa conto che mi piace un sacco, ma sappiamo tutti e due che funzioniamo benissimo da amici. Quindi vigono le regole che "siccome siamo solo amici non succederà mai niente" e "non si rovina un'amicizia per uno sfizio". Ma va bene così, non vorrei proprio che la nostra amicizia finisse e smettessimo di parlarci come adesso. Anche perchè le sue intenzioni non mi sembrano molto diverse!!

Stamattina ripensando a questa cosa e alla nostra comune condizione di single mi è venuta in mente questa frase, che concludeva la prima puntata di "Ally Mc Beal":

La verità è che probabilmente io non voglio essere
troppo contenta o soddisfatta.
Perchè poi cosa potrei desiderare?
In fin dei conti a me piace la caccia, la ricerca. E' divertente.
Più sei giù, più sono le cose divertenti
che ti potranno capitare.
Pensate un po', mi sto divertendo un mondo
e non me ne rendo conto!

sabato 23 agosto 2008

Inutile piangere sul cuore spezzato

Ragazze (e perché no, anche ragazzi!) questo è il libro che chiunque sia reduce da una rottura amorosa deve leggere! Gli autori sono Greg e Amiira Behrendt, ed. Tea e il titolo originale è molto eloquente:”It’s called a Breakup because it’s broken” .
La prima parte si intitola La rottura – ma come diavolo ha fatto una tipa tosta come me a cacciarsi in questa agonia? “ e prima del mio capitolo preferito intitolato “Se lui fosse un grande stareste ancora insieme” c’è questa indicazione:

La migliore notizia peggiore è che avete di nuovo in mano la vostra vita. So cosa state pensando:
“Non voglio la mia vita, rivoglio la mia relazione di merda”.
Ma è la vostra relazione di merda a non volere voi.
Questo non significa che abbiate qualcosa di sbagliato.
Magari lui sta cercando una peggiore di voi, perché dentro di sé sa di non meritarvi. In ogni caso la persona con cui stavate ha deciso che voi non eravate quella giusta per lui. O lo avete deciso voi. O lo avete deciso insieme. Comunque il discorso è chiuso. La scarpa non entra, non importa quanto spingete con la punta dei piedi, gettatela via

E poi ci sono questi “pensieri stupendi”:
* Perfino Halle Berry è stata lasciata.
* “Sola” significa anche “disponibile per qualcuno di straordinario”
* Il ragazzo giusto è là fuori proprio adesso, e si domanda quando incontrerà qualcuna come voi

SPERIAMO!!

mercoledì 20 agosto 2008

Grazie!

Un enorme grazie alla persona che con mia grande sorpresa è passata di qui, e ieri, a un mese esatto dal mio compleanno, mi ha mandato una mail assolutamente inaspettata, che mi ha fatto un immenso piacere. E' stato un bel regalo. Le tue parole erano l'unica cosa certa che avevo in mente di mettere quando ho iniziato questo blog.

"La nostra malattia è quella d'esser romantici
di guardar bene nel cuore degli altri
di fare a gara di sputi con gli angeli"

lunedì 18 agosto 2008

Le persone cambiano???

"Oh, Dottor Harold, mi dica una cosa: le persone possono cambiare?"
"uhm... vuoi la versione lunga o quella corta?"
"Lunga, la prego!"
"ASSOLUTAMENTE NO"

(da "Una pupa in libreria")

Io non credo che le persone cambino.
Penso che le persone possano crescere, tirando fuori una parte di loro stessi che rimane più nascosta e credo che questo avvenga soprattutto grazie alle persone che conosciamo nella vita.
Io non mi sento cambiata negli anni, ma cresciuta sì, tantissimo.
Soprattutto nell'ultimo anno. Adesso i lati che emergono del mio carattere sono un po' diversi da quelli che erano preponderanti tempo fa. E questo per le esperienze fatte e per le persone che ho conosciuto. Per le botte prese e per i sorrisi che mi son stati regalati. Ma tutto quello che sono rimarrà sempre dentro di me.

Condivido questo proverbio (e la sua "spiegazione" che ho sentito dire dal Commissario Montalbano:
"Chi nasce tondo non può morire quadrato.
Cioè: chi nasce str.... non può morire intelligente"

domenica 17 agosto 2008

La porta della felicità

Un’amica mi ha mandato una cartolina con questa frase, che mi piace molto:
Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi. (Paulo Coelho)

Ci sono cose bellissime nella mia vita che mi rendono felice, ma alle volte è come se non mi bastassero…Alla definizione di felicità di qualche post fa sono ancora parecchio lontana!
Io spero che nel mio caso sia solo un problema di miopia … !!! oppure che la porta sia aperta ma che io ci debba entrare dentro e camminare ancora un po’ per raggiungere quello che il destino ha in serbo per me.

martedì 12 agosto 2008

C'è bisogno di un sogno

Un sabato sera di un paio di anni fa sono capitata con un'amica ad un live di Graziano Romani(http://www.grazianoromani.it/) che si teneva nella città vicina... non sapevamo cosa fare, era estate e faceva caldo, e in quella piazza c'erano le sedie e il servizio bar!
Dopo 10 minuti di concerto ero completamente innamorata di questo cantante. Come spesso succede, le cose inaspettate sono le più importanti. La musica e i testi delle canzoni erano esattamente quello che in quei momenti avevo bisogno di sentire.
Da allora le cose non sono cambiate, ogni volta che sono in difficoltà oppure sono felice c'è sempre una sua canzone che fa da sottofondo e che mi dà gioia, fiducia, energia...
Questa è una delle sue canzoni che preferisco, dal messaggio universale

"Ci sono giorni che il freddo ti fa male e tanta gente che deve lavorare
ci sono occhi che piangono nel buio
ed una donna che in fondo ti ha deluso
però non è vietato credere, la luce si può sempre accendere...
Ognuno ha bisogno di un sogno di un sogno che diventi realtà
Lo sai c'è bisogno di un sogno che un sogno aiuta a crescere
Vita che prende e che non ti rende mai
perchè se sbagli gli errori sono i tuoi
perchè è così lontana la felicità che non conosci chi l'ha trovata già
ma poi ci troviamo a vivere e illudersi serve a sorridere...
Ti senti vivo quando hai voglia di pensare,
ti senti vero solo quando riesci a dare
e nello specchio riesci a leggere il tuo cuore
che quando chiede aiuto non fa mai rumore
POI CREDI CHE SARAI PIU' LIBERO
E ALLORA NON C'E' PIU' PERICOLO
Ognuno ha bisogno di un sogno, di un sogno che diventi realtà
Lo sai c'è bisogno di un sogno che un sogno aiuta a crescere...
Ce n'è bisogno per vivere "

A volte parlare di sogni, o magari di felicità o di amore, per alcune persone sembra parlare di roba da ragazzini/e. La mia risposta è anche questa: sognare o magari illudersi serve a SORRIDERE, a CRESCERE, ad avere il coraggio di VIVERE, DAVVERO ...

lunedì 11 agosto 2008

Premio Brillante Award 2008

Di ritorno dalle mie vacanze francesi, Giulia mi ha consegnato un premio per questo blog!! Wow!, ne sono felicissima, soprattutto per la motivazione che voglio trascrivere:

“Luisia, per la sua dolcezza e la sua voglia di farcela…ce la farai, te lo dico io.”

La parola “dolcezza” non l’ho mai sentita molto abbinata al mio nome, di solito passo per persona dura, rompiscatole (chiedete alla mia collega!), testarda ecc…. Ed è vero, sono tutte queste cose, ma penso anche di essere una persona dolce con le persone che riescono a tirareuori questa parte di me. Sono felice che dal mio blog il mio lato dolce e sicuramente meno conosciuto sia venuto fuori.

Adesso dovrei nominare altri 7 blog a cui assegnare il premio. Per cambiare un po’ rispetto al premio precedente scelgo di nominare: Rainwoman perché è una bella persona anche se a volte se lo dimentica; i blog “Tanto triste” (che in verità è divertentissimo), “Ladra di emozioni” e “Ammisci” perché sono tenuti da degli amici a cui voglio bene con tutto il cuore; Darjo per le fantastiche canzoni e Indiano, che anche se ha un orientamento politico molto diverso dal mio, ne apprezzo la preparazione, il coraggio e l'integrità.

giovedì 31 luglio 2008

Torno subito....Buone vacanze!

Domenica parto,una settimana in Francia con alcune amiche!
Mi ci vuole proprio!!
Per chi passa di qua ed è in partenza BUONE VACANZE!

Vi lascio questa canzone di Max Pezzali che ho sentito ieri in radio e che mi piace proprio!


Cerco il caffe' alla mattina se no il cervello non si avvia
Cerco la t-shirt che adoro e che non ricordo dove sia
E cerco sempre dei consigli utili
E cerco delle storie in cui vincono gli umili
Cerco una verita' che forse non c'e' nemmeno piu',
Cerco un nastro d'asfalto che corre dritto verso il blu
E cerco le risposte che non trovero'
Le cerco perche' l'importante e' il viaggio non dove andro'...
Cerco le emozioni nuove che ha da offrire la mia eta',
Cerco tutto cio' che sa di vento di oceano e liberta'
E cerco di imparare quello che non so,
Io cerco e anche se non capisco prima o poi capiro'...
Cerco un giro in moto con due amici e poi quattro chiacchiere,
Cerco un paio di birre ed un racconto che faccia ridere
E cerco una canzone per poi scriverla,
La cerco e anche se non la trovo prima o poi mi verra'...
Torno subito, resto ancora un attimo
Devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornero'....
Torno subito resto fuori ancora un po'
Devo dare un'altra occhiata al mondo poi tornero'...
Vieni con me, vieni con me ti va....

mercoledì 30 luglio 2008

Con un amico vicino

Non ho mai avuto tanti amici. Un’amicizia che vada al di là di uscire la sera o andare in ferie. Adesso invece posso dire di avene di amici, di amici veri, quelli che ti vogliono bene e ci sono sempre. La mia “scarsa abitudine” alle amicizie mi fa avere ogni tanto la paura di fare o di dire qualcosa che possa comprometterla. Ho capito che gli amici sono tali non perché sei il più divertente, o perché servi per qualche motivo, o perché hai ragione…gli amici sono quelli che ti sono vicino sempre, nonostante tutto, che ti aiutano a superare i momenti difficili e condividono con te quelli belli. Ovviamente la cosa è reciproca.
I miei amici sono stati molto “sollecitati” da me nell’ultimo periodo, e questo post è per ringraziarli e dir loro quanto sono preziosi per me. E quanto sono importanti i loro incoraggiamenti, i loro consigli e anche i loro “secondo me hai sbagliato”. Non mi serve aver ragione, mi serve crescere e essere una persona migliore. Avendo vicino queste persone il cammino è sicuramente più facile. Grazie di esistere. E spero, di cuore, di riuscire a restituirvi almeno un parte l’affetto che mi dimostrate. Vi voglio bene.

Cosa c'è che non va, ti si legge negli occhi
Anche io alla tua età mi appoggiavo agli amici più vecchi
per avere qualche dritta sugli affari di cuore
e per non uscire a pezzi da un amore
Che ne pensi di lei, ci vediamo ogni tanto
È una storia così ma non è che mi sto innamorando
Forse è inutile parlarne tanto lei non c'è e chissà dov'è
Se non hai da fare resta un po' con me
Con un amico vicino, si può parlare
Con un amico vicino, ti puoi sfogare
Perché un amico vicino di commenti non ne fa
Rimane qualche domanda senza risposta
Ma se un amico non parla, non parla apposta
E puoi riuscire a salvarti
e a venir fuori da un gran casino
con un amico vicino
Ho una storia anche io ed un po' di problemi
È che anche da grandi si finisce col fare gli scemi
Tu la sai la differenza tra noi due qual'è?
E' che tu nascondi un po' meglio di me
Con un amico vicino, si può parlare
Con un amico vicino, ti puoi sfogare
Perché un amico vicino di commenti non ne fa
Rimane qualche domanda senza risposta
ma se un amico non parla, non parla apposta
e puoi riuscire a salvarti perché lui non se ne va...
Con un amico vicino, ci vuole poco
Perché un amico vicino, ti regge il gioco
e puoi sbagliare parole tanto lui ti capirà
Perché un amico vicino non si offende
davanti agli altri lui ti difende
e puoi riuscire a salvarti
e a cambiare anche un destino
con un amico vicino

(Andrea Mingardi - Alessandro Bono)

lunedì 28 luglio 2008

L'angelo ribelle

Ieri sera sono stata a un concerto di Giovanni Allevi. Non ne ero molto convinta all'inizio, andare a sentire solo musica quando per me le parole sono così importanti. E invece è stato fantastico.E' un genio ma di un'umiltà rarissima.
Ho capito che sulla sua musica ci puoi mettere quello che vuoi, ma è la musica stessa che ti porta in un preciso posto dentro di te.
Mentre suonava "Aria", mi guardavo attorno nello splendido parco in cui eravamo, sotto il cielo di notte e davvero mi sembrava di respirare, di nuovo, leggera.... poi "Back to life", ritornare alla vita.... ed ero lì in silenzio, a iniziare a sentire davvero l'angelo ribelle che ho dentro.
"Go with the flow" , lascia che le cose accadano .

venerdì 25 luglio 2008

Man in trees

Io sono una fan del telefilm “Men in trees”. Marin si innamora di Jack, hanno una storia (non ufficiale) poi ritorna Lynn, la sua ex che l’aveva lasciato un anno prima...ed è pure incinta di un altro. I due tornano insieme. Marin cerca di voltare pagina. Jack e Lynn decidono di sposarsi. Marin lo scopre per caso, dalle chiacchiere di uno al bar.

“Non capisco come ha fatto…non credevo che sarebbe successo.
Credevo che non avrebbero mai fatto pace.”
E poi
“avevo diritto a un preavviso, credevo di contare abbastanza per lui”.


Mi ero innamorata. Per la prima volta. Peccato che mi ero innamorata di uno che non mi vuole. Stop. Nonostante una "storia" part-time. Essere rifiutate fa malissimo, dopo che comunque si è condiviso un pezzettino di strada insieme. Che per me è stato importante e bellissimo. Per lui non lo saprò mai…non saprò mai cosa è stato vero e cosa una (bella) bugia …
La cosa più difficile da mandar giù è che lui è tornato con la sua ex…che, da sempre, come direbbe il mio amico Marco , (mi) è simpatica come un riccio nel culo (che balla la break dance).
Io l’ho scoperto per caso una domenica mattina. Anche io credevo di aver diritto a che lui me lo dicesse, anche se forse gli uomini preferiscono farsi sbranare dai cinghiali piuttosto di parlare di sentimenti & c.
Anche io credevo che non avrebbero mai fatto pace, ma lo sapevo dall’inizio che sarebbe stata così ma ho fatto finta…sicuramente lo speravo …

Se leggesse queste parole direbbe che sono la solita esagerata: certo, nel bene e nel male. Ma se pensasse questo vorrebbe dire che non si ricorda più cosa significa perdere la testa per qualcuno. O se lo ricorda benissimo, e proprio per quello.

“Sai cosa non capirò mai? Come hai potuto aprire il tuo cuore a una che te lo aveva spezzato e non hai potuto aprirlo a una che voleva guarirtelo”

e questo è quello che ho imparato:

Un amore permette di mettere in luce cose di te che non conoscevi… per esempio, che lo dimenticherai, dopo una lunga lunga notte buia”


Certe storie finiscono e non si riceve più niente, quello che è stato se ne è andato per sempre. E anche se con dolore devi trovare la forza di andare avanti, continuare a cercare l’amore e quell’ingrediente perfetto che ti completi… anche se per trovarlo siamo costretti a camminare per ore in un bosco…”

mercoledì 23 luglio 2008

UOMINI!

Ho appena finito di leggere questo divertentissimo libro, che sarebbe da citare quasi per intero (infatti penso che questa sia solo la prima puntata)! L’autrice, Isabel Losada,(http://www.isabellosada.com/), trentanove anni e tre quarti, vive a Londra, divorziata, con una figlia, e prova attraverso una vera e propria ricerca sul campo, a risolvere un quesito che attanaglia molte di noi:
“Dove sono finiti gli uomini single interessanti
tra i trenta e i quarant’anni?”
Definizioni dell'autrice (sacrosante!)
Single= non sposato, non “separato”da una compagna inconsapevole della separazione, non convivente con qualcuno e che non abbia una storia con una persona che in realtà è convinta che la loro sia una relazione seria, a lungo termine e monogama
Interessante= è qualcuno con cui, quando lo si conosce, si vorrebbe uscire a cena e che, dopo essere usciti, si vorrebbe rivedere.


Lei ci mette quasi 9 mesi e un cambio di continente per trovarne uno, anche se dopo qualche uscita capisce che è meglio lasciarlo perdere.

Io ho pensato se ne conosco qualcuno… allora, escludendo i non single che si proclamano tali, e i single veri ma non interessanti (basta un caffè per capirlo!), io ne conosco ben 5! Ci sarebbe da gioire ma:
G. e F. sono amici e non ci riesco a vedere niente di "romantico";
C. è un amico, ci vedrei anche qualcosa di “romantico” ma con lui ho perso il giro…adesso sono solo un’amica e stop (ah cavoli, quadrare i tempi è difficile a volte!);
S. è interessante, ed è amico di L. che è molto molto molto interessante e soprattutto bellissimo! Perfetto, direte! Peccato che né S. (e lì pazienza) né L. (e qui invece…tanto triste!!!) abbiano mostrato un qualche interesse nei miei confronti nonostante i miei innumerevoli tentativi...
Con S. e L. prima o poi ci sarà una cena di lavoro, iniziamo così va… !!

“Gli uomini interessanti e disponibili sono difficili da trovare, è vero, ma là fuori esistono… Tutto è possibile. Quindi siate oneste, felici,… continuate a cercare. Il mondo è nostro”

domenica 20 luglio 2008

Felicità

Spesso sento chiedere o mi domando io stessa cos'è la felicità. Difficile darsi una risposta.
Questa è la spiegazione che ho trovato in un libro di Fatema Mernissi , dove racconta la sua storia autobiografica di una bambina di 8 anni che, sessant’anni fa, cresceva e viveva in un harem di Fez, in Marocco.
Ovviamente luoghi e tempi sono molto lontani dai nostri, ma io questa definizione di felicità la trovo molto vera:

"Felicità è quando una persona si sente bene, leggera. creativa, contenta;quando ama, è riamata ed è libera; una persona infelice si sente dentro delle barriere che schiacciano talenti e desideri. Una donna è felice quando può esercitare ogni genere di diritti, da quello di muoversi a quello di vivere, competere e sfidare, e al tempo stesso, di sentirsi amata proprio perchè lo fa. Parte della felicità consiste nell'essere amata da un uomo in grado di apprezzare la forza e il talento della sua compagna e di andarne fiero.
Felicità è il frutto dell'equilibrio tra ciò che si dà e ciò che si riceve"

venerdì 18 luglio 2008

Sola come un gambo di sedano

Ho voglia di condividere una perla di saggezza di una dei miei filosofi di riferimento, Luciana Littizzetto:
"Mettiamocelo bene in testa, cacciamocelo nel cranio a furia di martellate: di uomini normali non ne esistono in circolazione.
Ce ne saranno in Italia al massimo una dozzina e uno è di sicuro il marito di quella cretina della vostra vicina di casa che non avete mai potuto sopportare. Quella che ha l'acume del pupazzo Furby, il cervello di tufo e le unghie così lunghe che non si sa come faccia anche solo a schiacciare gli interruttori dela luce.
Gli uomini, per noi single già un po' frollate sono gli avanzi di magazzino. Quelli fallati, gli scarti, i resi.
La domanda sorge spontanea. Ma scusa, allora anche le donnine libere troppo a postino non sono. ERRORE. Errore madornale.
Perchè esiste uno scarto numerico che ci libera dell'incubo di essere femmine imperfette. Eh sì: noi siamo più di loro.
Per ogni uomo ci sono 7 donne e mezza in stand - by pronte a scagliarsi tra le sue braccia. Ed è chiaro quindi che ogni tanto cadono nel vuoto, si lanciano a peso morto e precipitano a terra spalmandosi come fette di pane e Nutella.
Che fare?Adeguarsi...cosa nient'affatto facile perchè i maschietti liberi sono sempre faticosi. Incapaci di affrontare la vita senza crogiolarsi nel guano delle loro depressioni"

Difficile dare una definizione alla parola "normale"...io direi che c'è penuria di uomini "interessanti" ....e tanti di loro purtroppo si crogiolano se non nelle loro depressioni, nelle loro paure e insicurezze che magari non sanno neanche di avere perchè riescono a nasconderle benissimo a loro stessi, forse un po' meno agli altri (o alle altre più intelligenti e sensibili).

Che fare? Si ricomincia. Palla al centro.
Si va avanti. E si vive, porca miseria!!

mercoledì 16 luglio 2008

Evviva!

Con mia grande sopresa ho ricevuto da Rainwoman (grazie!!) il premio Brillante Weblog 2008”:bhè un bellissimo risultato a poco dall’apertura di questo blog!
Da istruzioni ne dovrei nominare altri 7... questi sono quelli che nomino:
la già pluripremata Giulia:è anche grazie a lei che ho iniziato a tenere un blog. La ringrazio per le sue parole, soprattutto per il post di ieri…non me lo aspettavo e ne sono felicissima.
Il blog di Kylie, una persona speciale; Chantilly che mi fa sempre sorridere; Single4choice di cui seguo sempre in trepida attesa le avventure; e per finire il blog degli amici Roccaforte da cui ho iniziato quest’avventura.

domenica 13 luglio 2008

Gli occhi di un'altra lei

E' una canzone dei miei amici Roccaforte, dei bravi guaglioni.
L'ho riascoltata ieri, una bella serata tra amici vecchi e nuovi, e una mini-mini festa di compleanno in una chiesa sconsacrata.

Dentro ad un cuore c’è un mondo che nasce ad ogni emozione, tu lo sai
e così muore quando un soffio lo porta lontano.
Dentro ad un cuore c’è una vita che cresce

non lasciare che vada via da te
Così finisce una storia che aveva del magico
Perché non si può dire più perché, è troppo tardi per cercarmi in lui
Mentre il giorno se va lascia spazio al passato

porta via visi e voci, forse noi
gioca ribelle la tua immagine nel sogno di un attimo.
Ora il gioco è finito, è il momento di andare

di cercare una strada, una via
che ci porti lontano ognuno con la sua grande fantasia
Perché abbiamo bisogno di voci magiche

che parlino di noi, che vivano con noi ,ancora sì
perché nel mio silenzio c’è una verità
perché dentro al silenzio piano va
Noi soldati combattenti vittoriosi in ogni guerra

persi a poco a poco, tra la gente
stupiti, non tanto, dalle verità nascoste nell’anima
Ora danza per me io ti vedo ancora bella

pioggia sulla mia pelle, su di noi
tocca il mio cuore e guardami con gli occhi di un’altra lei.

(G. Bosi – Roccaforte)


Dedicato a Yoghi.
Avrei voluto ci fossimo guardati con altri occhi. Gli stessi.
Che ora vorrei tornasse almeno a guardarmi. E a vedermi.

venerdì 11 luglio 2008

Stuck in a moment you can't get out of

E' come mi sento oggi.

Non ho mai pensato che tu fossi una stupida
Ma tesoro, guardati…
Devi metterti in piedi, portare il tuo peso
Queste lacrime non portano da nessuna parte

Devi rimetterti in sesto
Sei bloccata in un momento e ora non riesci a uscirne
Non dire che dopo sarà meglio,

sei bloccata in un momento e non riesci a uscirne

E sei così stupida a preoccuparti come fai
So che è dura, e tu ne non avrai mai abbastanza
di ciò che non ti serve realmente ora

Le notti che hai riempito di fuochi d’artificio
non ti hanno lasciato niente
L’acqua è calda fino a che non scopri quanto è profonda
Non stavo saltando … per me era una caduta
È un lungo viaggio che non porta a nulla

Devi rimetterti in sesto
Sei bloccata in un momento e ora non riesci a uscirne
Non dire che dopo sarà meglio,

sei bloccata in un momento e non riesci a uscirne

E se la notte finisce
E se il giorno non durerà
E se dovessi barcollare
lungo la tua strada lastricata di pietre
E’ solo un momento.

Questo momento passerà.

(All that you can't leave behind - U2)

mercoledì 9 luglio 2008

La parola amore esiste

"...sì, giusto la parola!": questo è stato il commento della mia amica Monica quando le ho parlato questo film (con Fabrizio Bentivoglio e Valeria Bruni Tedeschi) e un po' di ragione a volte sento di darle!
Oggi è stato un bel pomeriggio, ho chiacchierato per un po' con un paio di amici,di nuovo single e reduci da storie che hanno lasciato il segno ma che comunque ci hanno anche lasciato la voglia di ridere, per lo meno su noi stessi!
Nel film si cita questo haiku:
"Sull'acqua che scorre più vano che scrivere numeri
è pensare a chi non pensa a voi"
Il commento (sempre tratto dal film):
E' solo un modo difficile per dire che l'amore è un gran casino.

lunedì 7 luglio 2008

Potpourri

La scorsa settimana ho visto un po’ di spettacoli/ concerti.In ordine sparso scrivo alcune delle cose che mi sono “portata a casa” dopo ognuno:

“Mio padre e mia madre sono stati insieme 40 anni e non si sopportavano. Oggi, che cerchiamo la perfezione, dopo qualche anno ci lasciamo… c’è qualcosa che non va, no?" (Teatro : Jack and Jill –una storia d’amore )


- Ho una nuova macchina, una Bravo; ma un modello speciale, apposta per me . La Bravo Piciu
- Oroscopo. Vergine: ancora per poco
- Capricorno: Il tuo ragazzo ti farà vedere le stelle. Ma solo perché ti darà una bastonata in testa.
(Teatro: An t’la stala d’Margarot di Massimo Brusasco)


I New Trolls, Vittorio De Scalzi e Nico di Palo. Da brividi (veri, sulla pelle) e da lacrime agli occhi per l’emozione di sentire cantare Una Miniera…meravigliosa, come meravigliosa la voce di Nico, che nonostante i limiti che il destino (un terribile incidente stradale) gli impone, ha ancora l’entusiasmo del musicista e l’amore per la musica … Un concerto che è stata anche una lezione di vita. A non mollare mai e a credere nella forza delle emozioni e dell’amicizia.

“Io quando tornavo eri felice di rivedere le mie mani
Nere di fumo, bianche d’amore
Io non ritornavo e tu piangevi e non poteva il mio sorriso
Togliere il pianto dal tuo bel viso”


Andrea Mingardi ha tenuto un concerto coinvolgente, divertente, pieno di energia, di amore per la musica…ha fatto canzoni sue e di molti altri , Ray Charles, Procol Harum, Queen...
La mia preferita però è quella che ha inciso con Mina e che inizia così:


Se ti senti solo, solo come me
Chiudi gli occhi un attimo, conta fino a tre
Lascia che un sospiro vada fino in fondo
E se ti prende la malinconia che male c’è

E io ringrazio il cielo, fortuna che tu esisti
Sei come il sole che cancella i giorni più tristi.
Sotto questo cielo solo tu resisti
Sei come una canzone di Mogol e Battisti

martedì 1 luglio 2008

Vil coyote

Stamattina mi sono svegliata con in testa questa canzone…(vai a sapere il perché!, sarà stato il temporale che mi ha svegliato di soprassalto alle 6,00 o la pizza di ieri sera….).
E’ di Eugenio Finardi e mi piace moltissimo la versione contenuta in “Acustica”, uno dei miei album preferiti:

C'é chi nasce come Paperino:
sfortunato e sempre pieno di guai
e c'é chi invece é come Topolino:
carino, intelligente e simpatico alla gente
C'é chi é come Paperon de' Paperoni
pieno di fantastiliardi di milioni
ma poi sta sveglio tutte le notti
per paura che arrivi la Banda Bassotti
C'é chi vive come Eta Beta
sembra che stia con testa su di un altro pianeta
e non si alza la mattina
se non si spara un po' di naftalina
C'é chi é come Pietro Gambadilegno
sempre preso in qualche loschissimo disegno
e c'é chi vorrebbe avere tutte le risposte
come nel Manuale delle Giovani Marmotte
Ma io mi sento come Vil Coyote
che cade ma non molla mai
che fa progetti strampalati e troppo complicati
e quel Bip Bip lui non lo prenderà mai
Ma siamo tutti come Vil Coyote
che ci ficchiamo sempre nei guai
ci può cadere il mondo addosso, finire sotto un masso
Ma noi non ci arrenderemo mai.

Io nasco un po’ come Paperino, a volte vivo come Eta Beta (ma la mia naftalina è il caffè!), vorrei avere tutte le risposte (infatti leggo libri, guardo film, ascolto musica, viaggio, cercando di farmelo da me il manuale…), ma mi sento tanto come Vil Coyote…qualche guaio, progetti spesso folli, a volte persino un pochino loschi come quelli di Pietro Gambadilegno, rincorrendo qualche Bip Bip(e non solo in carne ed ossa) che mi frega sempre, con cadute e massi sulla testa annessi ….ma sono talmente testona che non mollo mai… non smetto mai di crederci, di correre, di fare del mio meglio per riuscire ad acchiapparlo un giorno!!!!
e se non ci riuscirò, pazienza! che risate che ci saremmo fatti!!!

p.s. non so se il vero nome è Vil Coyote, o Will o Willy…a me piace Vil,come nella canzone. E’ più semplice, come si legge.

E voi? A chi assomigliate?

giovedì 26 giugno 2008

Cieli neri - "Scegli me...."

Questa è una stupenda canzone dei Bluvertigo. Da brivido sentirla cantare da Morgan e Elisa, con solo il pianoforte.
Scegli me tra i tuoi re
un vortice ci avvolgera'
ti prendero', se mi vuoi
danzammo in due,
lei se ne ando' ed io ora
ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie
di lacrime, poi si bagno'
il regno che ho chiesto a te, ed ora
ho i ricordi chiusi in te
la tristezza dentro me
tra due mani, le mie
sono i cieli neri che, io so
non si scioglieranno piu'
Mai chiedere a chi amiamo di sceglierci.
Soprattutto se viviamo storie “part-time” .
Se ci vuole, ci sceglie naturalmente, senza chiederglielo.
Se qualcuno ci ama ci dice guardandoci negli occhi : “Fidati di me”.
Consiglio un libro: “Scegli me” di Alessandra Appiano

martedì 24 giugno 2008

The weather man

Visto il titolo del mio blog, mi piace l’idea di parlare di un film “metereopatico” che ho rivisto ieri sera.
La storia è quella di David Spritz, famoso conduttore delle previsioni del tempo, ottimo stipendio, popolare tra la gente (anche se alcuni automobilisti gli tirano addosso cibi e bevande fast food se non contenti delle sue previsioni), in attesa di un importante ingaggio per una tv nazionale. La vita privata è un po’ diversa dall’idea di successo: è separato e sua moglie si sta per risposare, i figli attraversano disagi adolescenziali, suo padre (famoso scrittore con cui si è sempre sentito in complesso di inferiorità) scopre di essere malato e di star per morire.
David si trova a rimuginare sul senso della sua esistenza, cercando come può, anche in modo piuttosto maldestro, di seguire il consiglio di suo padre Robert:

Sai che la cosa più difficile da fare e la cosa giusta da fare il più delle volte sono la stessa cosa?
Nulla che ha significato è facile.

“Facile” non esiste nella vita degli adulti.

Penso che quello che ci manchi, che manchi a tanti di noi, sia il coraggio.
Il coraggio delle emozioni, dei sentimenti, delle responsabilità. Così viviamo spesso situazioni “atrofizzate”, incapaci di decidere oppure prendendo decisioni solo perché comode…
Tanto ci diciamo “la felicità non esiste”, “l’amore non esiste”, “io sono così” .
Balle. Tutte balle.
Se riuscissimo a essere sinceri con noi stessi, sapremmo benissimo quali sono le scelte giuste, le cose giuste da fare. La realtà a volte è più semplice di quello che pensiamo. Solo che abbiamo paura a prenderle perché sono anche quelle più difficili

domenica 22 giugno 2008

Nuova ossessione

Questo pomeriggio sto ciabattando in casa senza sapere bene cosa fare, ho acceso la radio e la prima canzone che ho sentito è stata “Nuova ossessione” dei Subsonica. … fantastica…da ballare e da cantare a squarciagola (con buona pace dei miei vicini!).
Adoro i Subsonica (mitico il concerto a Castagnole Lanze nel 2005, dove in 4000 stipavamo la piazza!) come sono particolarmente attaccata a questa canzone.
Io sono un po’ così, troppo razionale la maggior parte delle volte, ma quando lascio cadere i muri allora mi lascio prendere troppo… e (il più delle volte) qualcuno diventa la mia ossessione…perdo il buonsenso,e la razionalità è ridotta proprio al minimo sindacale.
Sarà perché quella illusione, quella disfunzione mi fa sentire viva … o almeno … diversa.

Tutto si muove, non riesco a stare fermo, tremando ti cerco in tutti i canali.
È alta tensione ma senza orientamento,sbandando ti seguo in tutti i segnali.
Fuori controllo e ormai mi pulsi dentro, sento il contagio di un’infezione.
Senza ragione disprezzo ogni argomento,ogni contatto, ogni connessione.
Ti cerco perché sei la disfunzione,la macchia sporca, la mia distrazione,
La superficie liscia delle cose,la pace armata, la mia ostinazione.
NUOVA OSSESSIONE che brucia ogni silenzio,
dammi solo anestetici sorrisi e ancora
NUOVA OSSESSIONE corrodi ogni momento
sei la visione tra facce da dimenticare.
NUOVA OSSESSIONE e ormai ci sono dentro,
dammi solo anestetici sorrisi
e una NUOVA OSSESSIONE perché mi trovo spento
senza illusioni tra facce da dimenticare.
Senza frizione piloti il mio tormento,sbandando ti cerco in tutti i canali.
Fuori visione dirotti il mio buonsenso,non c’è più pace o consolazione.
Oggi il suo futuro anteriore trasmette solo prospettive allarmanti
E in casa lo rinchiuderà, sintonizzato su ossessioni imperanti.
Oggi il suo diagramma del cuore è schermo piatto in nebulose stagnanti:
Forse è così che resterà o forse sta per decollare
e inventarsi una NUOVA OSSESSIONE

giovedì 19 giugno 2008

Neve d'estate

Il titolo e l’introduzione sono presi da una canzone di Zibba, (http://www.zibba.it/) ,un cantautore fantastico che spero non ne abbia a male se passa di qui!
Per me “neve d’estate” significa qualcosa di straordinario, che non ti aspetti, e che non avverrà mai…come un sogno impossibile….ma è quel sogno che ti fa andare avanti verso quello che non conosci, e fa sì che la tua anima cresca per quello che è davvero, nel suo profondo.
Vomito la tua crudeltà , gemo per chi non ce la fa
sciolgo il pensiero verso un mondo fantastico.
Voglio sia neve d'estate, e un mare calmo nel cuore
e una luna più chiara a cui cantare
dove la pioggia scalderà, dove la voce scivolerà,
dove la fantasia incontrerà la mia intimità,
e crescerà di sè quest'anima.
Mi nutro delle mie manie, rifiuto cose ch'eran mie,
sputo il tuo nome, mondo indegno, romantico.
Voglio sian sogni per chi trema, e poi la neve d'estate,
poi fare un giro di corsa verso quello che non so,
dove la pioggia scalderà, dove la voce scivolerà,
dove la fantasia incontrerà la mia intimità,
e crescerà di sè quest'anima.. libera.

Eccomi!

Questo blog nasce senza un motivo preciso, ho un mucchio di cose che mi passano per la testa e per il cuore…. emozioni, urla, passioni, dolore, ricordi, lacrime, sorrisi, musica, amici, speranze, sogni…..(VITA insomma!!) che in qualche modo vorrei fissarle da qualche parte, in un posticino mio ma aperto agli altri. Non so bene che "forma" prenderà.... lo scoprirò andando avanti!
All'inizio di questa piccola avventura, anche a costo di essere banale, voglio però ringraziare i miei genitori, Cristina e la sua famiglia per avermi in pratica "adottata", i miei amici per volermi bene (non li devo nominare perchè loro sanno chi sono!), Chantilly per l'incoraggiamento e Giulia per il suo incantevole blog.
Per tutti coloro che passeranno di qui, grazie se avrete la pazienza e la voglia di leggermi e di lasciare un commento.