domenica 7 febbraio 2010

Il Manifesto dei Concordi

E' un po' che pensavo a come ricominciare questo blog e credo che il modo migliore sia riportare una parte del "Manifesto dei Concordi" , una specie di "dichiarazione di intenti" sottoscritta da Stefano Bonaga, Margherita Hack, Mimmo Calopresti e Marco Morgan Castoldi:

Pensiamo che l'attenzione per gli altri sia una virtù la gentilezza la forma più semplice di espressione di tale virtù. Riteniamo che l'onore sia un bene prezioso cui non rinunciare e che comunque il sentimento di vergogna sia un buon sintomo della presenza di valori morali.
Preferiamo misurare la potenza di qualcuno con la capacità che esso ha di favorire la potenza degli altri, e misurare la bellezza delle cose con la capacità che esse hanno di generare altra bellezza.
Consideriamo l'ignoranza fonte di tristezza e il sapere fonte di gioia e dunque la tristezza ci fa tristezza e la gioia ci dà gioia.
Sappiamo del nostro e dell'altrui dolore così accettiamo il nostro e ci commuoviamo dell'altrui.
Proponiamo di considerare come modello di riferimento e come tramite di confronto fra le diverse culture la Poesia in quanto forma più alta della spiritualità di ogni comunità.
Siamo e vogliamo continuare a essere Concordi, che per noi significa lottare insieme attraverso un cuore che batte secondo i ritmi della ragione.