mercoledì 11 agosto 2010

Si può fare

Essere testimoni anche se da lontano del giorno 1 in cui inizi a incamminarti per il tuo sogno.
E essere testimoni sempre da lontano che i sogni si possono realizzare.
Non ricordo il momento preciso, ma l’ho visto leggere Testori a teatro, in quelle specie di teatri che ci sono nei paesi , chiese sconsacrate… A 17 anni leggere, capire e recitare Testori e io ne avevo 20 incollata alla sedia e in giro per i paesi a sentirlo perché a volte ci sono cose che ti colpiscono allo stomaco e manco sai il perché. E non c’entra molto il fisico. Magari gli occhi o il sorriso, ma no …è la voce, e il suo suono. Attore. Che ride perché il suo preside del liceo gli fa sì i complimenti ma per quello che definisce “solo un hobby”.
Passa qualche anno e sono a Torino a vederlo a teatro una domenica pomeriggio; dopo mi dicono che fa fiction ma io le fiction non le guardo, tranne la prima che parla di un santo piemontese e non si può non guardarla; poi sono al cinema e lo vedo lì sul cosiddetto “grande schermo”… wow!, E io che lo avevo visto 10 anni prima recitare nella chiesa sconsacrata del paesino tra le colline…. Non ci ho mai parlato, anzi no, una volta…fatto i banali e soliti complimenti, quasi non me lo ricordo neanche.
L’altra sera è tornato proprio tra quelle colline a leggere Pavese (una storia di partenze e ritorni, cosa di più appropriato?) … mi sono resa conto che “tutto era cambiato eppure uguale”. La stessa voce, lo stesso sorriso, e soprattutto la stessa umiltà, lo stesso amore per quello che stava facendo, la mia stessa emozione. Ci sono rimasta. Tutto avrei creduto ma non rivedere lo stesso ragazzo di quasi 15 anni fa. Più maturo, più bravo certo, più consapevole. Ma in fondo lo stesso con una cosa fondamentale diversa: il suo sogno lo aveva realizzato. Non so in quanti ci avrebbero creduto o scommesso allora. Io, da pragmatica qual sono, poco. In autunno escono altri suoi film. Sarà banale ma gli devo molto, e non solo per le emozioni che un attore (come quelli veri) sa dare, ma per avermi fatto capire con la sua presenza in una sera d’estate su una piazza dello sperduto paese tra le colline da dove era partito che i sogni a volte si avverano.
A., buona fortuna per i tuoi futuri sogni.

2 commenti:

Kylie ha detto...

Ma sei latitante!!!

Ci sono situazioni che ritornano a distanza di anni ed è bello poterle rivivere con intensità.

Un abbraccione

Luisia ha detto...

ciao kylie!!! si sono MOLTO MOLTO latitante!! purtroppo non mi collego più molto su internet e blog ma è sempre bello leggerti, sei un tesoro!