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domenica 7 febbraio 2010

Il Manifesto dei Concordi

E' un po' che pensavo a come ricominciare questo blog e credo che il modo migliore sia riportare una parte del "Manifesto dei Concordi" , una specie di "dichiarazione di intenti" sottoscritta da Stefano Bonaga, Margherita Hack, Mimmo Calopresti e Marco Morgan Castoldi:

Pensiamo che l'attenzione per gli altri sia una virtù la gentilezza la forma più semplice di espressione di tale virtù. Riteniamo che l'onore sia un bene prezioso cui non rinunciare e che comunque il sentimento di vergogna sia un buon sintomo della presenza di valori morali.
Preferiamo misurare la potenza di qualcuno con la capacità che esso ha di favorire la potenza degli altri, e misurare la bellezza delle cose con la capacità che esse hanno di generare altra bellezza.
Consideriamo l'ignoranza fonte di tristezza e il sapere fonte di gioia e dunque la tristezza ci fa tristezza e la gioia ci dà gioia.
Sappiamo del nostro e dell'altrui dolore così accettiamo il nostro e ci commuoviamo dell'altrui.
Proponiamo di considerare come modello di riferimento e come tramite di confronto fra le diverse culture la Poesia in quanto forma più alta della spiritualità di ogni comunità.
Siamo e vogliamo continuare a essere Concordi, che per noi significa lottare insieme attraverso un cuore che batte secondo i ritmi della ragione.

giovedì 1 gennaio 2009

Giorgio & Giorgio

Come primo post del 2009 voglio scrivere un passaggio del Messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano:

"Sono chiamate alla prova tutte le componenti della nostra società, l’insieme dei cittadini che ne animano il movimento, in una parola l’intera collettività nazionale. Questo è lecito attendersi dalle generazioni che oggi ne costituiscono la spina dorsale : un’autentica reazione vitale come negli anni più critici per il paese.
Lo spirito del mio messaggio – italiane e italiani – corrisponde alla missione che i padri della Costituzione vollero affidare al Presidente della Repubblica : unire gli italiani, tenendosi fuori dalla competizione tra le opposte parti politiche, rappresentando, col massimo scrupolo d’imparzialità e indipendenza, i valori in cui possono riconoscersi tutti i cittadini.
I valori costituzionali, nella loro essenza ideale e morale.
Il valore, sopra ogni altro, dell’unità nazionale.
I valori della libertà, dell’uguaglianza di diritti, della solidarietà in tutte le necessarie forme ed espressioni, del rispetto dei ruoli e delle garanzie che regolano la vita delle istituzioni."

Mi è piaciuto molto perchè alla tanto citata "crisi", non solo economica ma anche civile e morale, si può reagire solo con l'impegno di tutti.

"La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione."
(Giorgio Gaber)

domenica 31 agosto 2008

Sparando alla luna

E' stato un weekend divertente, oggi pomeriggio sono pure andata dalla cartomante!! Mi ha detto quello che in fondo già sapevo, che devo tagliare completamente con un "passato" incompatibile, e rigenerare la mia energia mentale,impegnandomi in una qualche attività creativa (e lì ho l'imbarazzo della scelta, tra teatro, coro, chitarra, ecc...) ... solo così troverò quello che sto cercando.
Tornando a casa, questa era la canzone che passava la mia autoradio:

La luna può essere una falce oppure una palla da biliardo
e sembra d'oro, sembra d'argento
luce nel buio per cuori allo sbando
ma per ognuno è un po' diversa anche se è uguale per tutti noi
sembra che possa muovere il mare
ma non risolvere i nostri guai
E c'è la vita davanti ,sparando alla luna
lanciando in faccia i dadi alla signora fortuna
Non risparmiare i colpi sparando alla luna
La luna è sposa del sole ma se si amano è un mistero
Lei non sa fingere, non sa cantare, lei non dirà mai il tuo segreto
Ti segue quando vuoi fuggire e ti ascolta quando preghi
Forse a lei sembri un bambino quando piangi, quando ridi
Siamo milioni di sguardi sparando alla luna
La vita è troppo corta e forse è solo una
Non risparmiare i colpi sparando alla luna
E' una goccia di miele, una perla di sale
quando è riflessa nel tuo sguardo
La luna nuova è puntuale ma per qualcuno nasce in ritardo
Fermiamo il tempo questa notte e stringiamoci di più
Forse non ce la faremo ma proviamo a buttarla giù
Che c'è la vita davanti sparando alla luna
Lanciando in faccia i dadi alla signora fortuna
Non risparmiare i colpi mai sparando alla luna
Io come te, niente da perdere proviamo a vincere,
bang bang bang bang
(G. Romani)