Visto il titolo del mio blog, mi piace l’idea di parlare di un film “metereopatico” che ho rivisto ieri sera.
La storia è quella di David Spritz, famoso conduttore delle previsioni del tempo, ottimo stipendio, popolare tra la gente (anche se alcuni automobilisti gli tirano addosso cibi e bevande fast food se non contenti delle sue previsioni), in attesa di un importante ingaggio per una tv nazionale. La vita privata è un po’ diversa dall’idea di successo: è separato e sua moglie si sta per risposare, i figli attraversano disagi adolescenziali, suo padre (famoso scrittore con cui si è sempre sentito in complesso di inferiorità) scopre di essere malato e di star per morire.
David si trova a rimuginare sul senso della sua esistenza, cercando come può, anche in modo piuttosto maldestro, di seguire il consiglio di suo padre Robert:
Sai che la cosa più difficile da fare e la cosa giusta da fare il più delle volte sono la stessa cosa?
Nulla che ha significato è facile. “Facile” non esiste nella vita degli adulti.
Penso che quello che ci manchi, che manchi a tanti di noi, sia il coraggio.
Il coraggio delle emozioni, dei sentimenti, delle responsabilità. Così viviamo spesso situazioni “atrofizzate”, incapaci di decidere oppure prendendo decisioni solo perché comode…
Tanto ci diciamo “la felicità non esiste”, “l’amore non esiste”, “io sono così” .
Balle. Tutte balle.
Se riuscissimo a essere sinceri con noi stessi, sapremmo benissimo quali sono le scelte giuste, le cose giuste da fare. La realtà a volte è più semplice di quello che pensiamo. Solo che abbiamo paura a prenderle perché sono anche quelle più difficili