"Voglio sia neve d'estate e un mare caldo nel cuore e una luna più chiara a cui cantare.... dove la voce scivolerà, dove la fantasia incontrerà la mia intimità e crescerà di sè quest'anima libera" (Zibba)
martedì 29 dicembre 2009
I believe in a thing called love
domenica 20 dicembre 2009
I wish I knew how it would feel to be free
Desidero poter dare tutto ciò che voglio così tanto dare
Desidero poter vivere tutto ciò che voglio così tanto vivere
Desidero poter fare tutte le cose che posso fare
E anche se sbaglierò, ricomincerò di nuovo.
Desidero poter essere come un uccello nel cielo
giovedì 10 dicembre 2009
La rana e lo scorpione
Uno scorpione doveva attraversare un fiume, ma non sapendo nuotare, chiese aiuto ad una rana . "Per favore, fammi salire sulla tua schiena e portami dall'altra parte." La rana gli rispose "Eh già!!! Così appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi!" "Dov'è la logica?" dice lo scorpione "Se ti pungo moriamo tutti e due" La rana allora lo caricò sul dorso e insieme entrarono in acqua. A metà tragitto lo scorpione punge la rana . La rana chiese "Ma come?? Dov'è la logica? " "Non c'è logica, faccio così perché sono uno scorpione, è la mia natura" .
Sottoscrivo il pensiero di Morgan: anche per me certi comportamenti o atteggiamenti sono così non per chissà quale fine, ma perchè è la mia natura, non posso farne a meno
martedì 1 dicembre 2009
A che ora è la fine del mondo? Che rete è?
Che or'è, scusa ma che or'è
(Ligabue)
That’s the end of the world as we know it
And I feel fine
(R.E.M.)
mercoledì 25 novembre 2009
Never think
Con questa citazione di Shakespeare, da Romeo e Giulietta, inizia "New Moon", libro che adoro ... come tutta la "Twilight saga", del resto. Ho riscoperto questa canzone di Robert Pattison, dalla colonna sonora del primo film: riascoltata dopo tempo mi ha fatto venire i brividi. E a ripensare a quanto siano vere, alcune volte, le parole finali:
I should never think what’s in your heart, what’s in our home.. So I won’t
You’ll learn to hate me but still call me baby Oh love so call me by my name and save your soul before you’re too far gone, before nothing can be done
I’ll try to decide when she’ll lie in the end . I ain’t got no fight in me i n this whole damn world to tell you to hold off, you choose to hold on ,it’s the one thing that I’ve known
Once I put my coat on,I’m coming out of this all wrong
She’s standing outside holding me, saying "oh please I’m in love"
Girl save your soul, go on save your soul before it’s too far gone and before nothing can be done ‘Cause without me you got it all, so hold on
Traduzione:
Non avrei mai dovuto pensare a cosa c’è nel tuo cuore, cosa c’è nella nostra casa, quindi non lo farò.Imparerai ad odiarmi, ma mi chiami ancora amore, quindi chiamami con il mio nome e salva la tua anima prima che tu vada oltre, prima che nulla più possa essere fatto.
Cercherò di decidere quando lei resterà. Non c’è alcuna battaglia in me in questo mondo maledetto, quando ti dico di starmi lontana; tu scegli di rimanre, è’ l’unica cosa che so.
Quando indosserò il mio cappotto, uscirò da questo errore. Lei sarà lì a stringermi, di cendo: oh per favore, sono innamorata. "
Ragazza salva la tua anima, vai e salva la tua anima, prima che tu vada oltre e prima che nulla più possa essere fatto.
Perchè senza di me hai tutto. Allora resisti. Senza di me hai tutto
lunedì 9 novembre 2009
Goodbye Lenin! Der Mauer ist weg!
Dopo 20 anni siamo qui a celebrare, a ricordare cosa è successo, perché e anche, come era allora, com’era la vita ai tempi della DDR? Io penso che una risposta ce la può dare chi lì è vissuto, ma le risposte saranno sempre diverse perché non esistono verità assolute, tutte sono filtrate dal proprio cuore e dalla propria memoria. Dalle proprie convinzioni e ideali, e purtroppo anche dall’impossibilità o dall’incapacità degli uomini a realizzarli.
Ho rivisto “Goodbye Lenin!” bellissimo film!
Christiane, convinta sostenitrice del socialismo della Germania Est, entra in coma qualche giorno prima della caduta del muro; si risveglia 8 mesi dopo, e suo figlio Alex per evitarle qualunque emozione che possa ucciderla, non le dice nulla dei cambiamenti e ricrea la DDR nella sua stanza: i mobili, i vestiti, le confezioni dei cetrioli, … addirittura gira dei finti telegiornali!
Questo è un dialogo tra Alex e il fidanzato della sorella:
Rainer: Io pago regolarmente l'affitto. E lo pago da cinque mesi!
Alex: Troppo buono, grazie!
Rainer: E per l'intero appartamento!
Alex: Quarantessette marchi e ottanta? All'Ovest non ci pagavi neanche la bolletta del telefono!Rainer: Peccato che qui prima che te l'allaccino ci vogliano dieci anni...
A Sigmund Yen, cosmonauta, e capo dello stato della loro Germania Est “privata” è affidato il discorso conclusivo, che alla vigilia della vera riunificazione, segna la fine dello Stato “con quella dignità che la storia le aveva negato” :
"Il socialismo non è nato per innalzare muri. Socialismo significa tendere la mano agli altri e insieme ad essi convivere pacificamente. Non è il sogno di un visionario ma un preciso progetto politico"
“Il paese che mia madre lasciò era un paese nel quale aveva creduto e che io ero riuscito a far sopravvivere fino al suo ultimo respiro. Un paese che nella realtà non era mai esistito, che per me rimarrà sempre legato alla memoria di mia madre”
domenica 1 novembre 2009
Non buttiamoci giù - parte 2^
"Non so perchè ma è stata come una liberazione dire quello che volevi veramente, anche se non lo potevo avere (...) Se non c'è un limite ai superpoteri allora puoi arrivare a scoprire qualunque altra cazzata, prima di tutto cosa c'è che non va dentro di se. Passiamo tutti tanto tempo senza dire cosa vogliamo perchè sappiamo di non poterle avere. E perchè sembrano robe rozze, o ingrate, o sleali, o infantili, o stupide. O perchè siamo talmente disperati da fingere che le cose siano come devono essere, e sembra una mossa falsa confessare a noi stessi che non lo sono.
Qualunque cosa sia dilla a te stesso. La verità ti renderà libero. Oppure ti beccherai un pugno sul muso. Sopravvivere a qualsiasi cosa tu stia vivendo significa mentire, e l'inganno corrode l'anima."
domenica 11 ottobre 2009
Whatever works
Quello che penso è : “basta che funzioni”, a condizione di non ferire nessuno. In ogni maniera in cui si riesca a raggiungere un po’ di gioia in questa vita crudele e senza senso, ecco quello che penso.
Io detesto le feste di Capodanno. Cercano tutti disperatamente di divertirsi per festeggiare in qualche piccolo patetico modo. Celebrare cosa poi, una passo in avanti verso la tomba?
Ecco perché non lo dirò mai abbastanza: qualunque amore tu riesca a dare e ricevere, qualunque felicità riesca a raggiungere o procurare, ogni temporanea momento di grazia. Basta che funzioni!
Non prenderti in giro, al di là della tua umana ingenuità, la maggior parte della tua esistenza dipende dalla fortuna.
martedì 29 settembre 2009
Ora che la fiesta è andata, pace amore e gioia infinita
Ci volevano un po' di notizie positive!! Piccole cose che però mi hanno dato una nuova energia.
Il libro che ho appena finito si conclude così:
venerdì 11 settembre 2009
Se fossi in te
Cristian (o meglio, Bobo) è innamorato perso di Caterina e fa di tutto per conquistarla:
" Che vuoi?? ma perchè mi perseguiti?"
" Perchè sei corretta, e io no. Disprezzi i beni materiali, e io no. Sei piena di ideali, e io no.
E poi sei bellissima, e io... anche! e qui comincia l'elenco delle cose che abbiamo in comune..."
"Posso baciarti?" "Certo che no!"
"...no...questo lo immaginavo... Ma perchè non ti piaccio o perchè sei ingiusta e cattiva?"
"...perchè sono ingiusta e cattiva"
"Meno male, almeno una buona notizia!"
domenica 6 settembre 2009
Impressioni di settembre
- le vacanze non sono state come me le aspettavo, ma quindi mi rifarò sicuramente (spero) con l'autunno!
- il 19 compio gli anni: spero che il sangue di San Gennaro si liquefi, e che la cosa mi porti fortuna!
- non so come passerò il compleanno ma sicuramente festeggerò (anche qualche giorno dopo) con gli amici che amo di più al mondo
- sono stufa del troppo caldo ma non del sole
- la Samp ha vinto due partite di fila....!!! speriamo continui!!
- quanto è bella la mia macchina nuova (anche se devo portarla a lavare!)
- mi piacerebbe ricominciare a recitare, scrivere dei racconti, fare un corso di spagnolo (così capirei meglio le telenovelas che ho in dvd!)
- niente di nuovo "eclatante" sotto il sole, ma sono i particolari che fanno le nostre vite
- sottofondo musicale: Negrita (e la loro Gioia infinita), Ricardo Montaner (ok, in Italia non lo conosce nessuno e poi i Marlene Kuntz con la loro versione:
domenica 30 agosto 2009
A modo mio
venerdì 14 agosto 2009
3 days of peace and music
Mezzo milione di persone in mezzo al nulla, a un concerto gratuito …e non ci furono risse o episodi di violenza, davvero fu “peace and love”. Il proprietario del terreno Max Yasgur disse "Se ci ispirassimo a loro potremmo superare quelle avversità che sono i problemi attuali dell'America, nella speranza di un futuro più luminoso e pacifico” .
E credo che sia per questo che Woodstock sarà immortale, perché ci ha mostrato che esiste un modo diverso di convivenza tra le persone, che possono creare un futuro e un mondo diverso.
Joan Baez cantò questa canzone “ We shall overcome” ,“Noi vinceremo”
We shall overcome, some day.
sabato 8 agosto 2009
Cerrando circulos (Paulo Coelho)
E’ finito il tuo lavoro? E’ finita una relazione? Non vivi più in quella casa? Devi partire per un viaggio? Puoi passare molto tempo del tuo presente nei perché, ritornando con la mente e cercando di capire perché ciò è accaduto.
Il logorio sarà infinito, perché nella vita, tu, io, i tuoi amici, i tuoi fratelli, i tuoi figli, tutti siamo chiamati a chiudere capitoli, a voltar pagina, a concludere certe tappe e certi momenti della vita e a proseguire oltre. Non possiamo stare nel presente avendo nostalgia del passato. E neppure domandandoci continuamente perché. Quello che è successo, è successo. Bisogna staccarsene, bisogna liberarsene.
Non possiamo stare nel presente avendo nostalgia del passato. E neppure domandandoci continuamente perché. Quello che è successo, è successo. Bisogna staccarsene, bisogna liberarsene. Non possiamo restare bambini in eterno, né adolescenti tardivi, né impiegati di imprese inesistenti, né tenere legami con chi non vuole essere legato con noi. I fatti passano e bisogna lasciarli andare.
Per questo a volte è importante distruggere regali, cambiare casa, cestinare lettere, regalare libri. Cambiamenti esteriori possono simboleggiare processi interiori di superamento. Lasciarsi andare, sciogliersi, liberarsi. Nella vita bisogna imparare a perdere e a vincere. Bisogna lasciar andare, vivere solo ciò che abbiamo nel presente.
Il passato è passato. Non sperare che te lo restituiscano, non aspettare che te ne siano grati, non attendere che magari si rendano conto di chi sei,liberati dal risentimento. Pensare e ripensare a quello che è successo, tutto quello che ottiene è farti male, avvelenarti, e amareggiarti. La vita è protesa in avanti, non indietro. Se lasci porte aperte "che non si sa mai" non potrai mai liberartene né vivere l’oggi con soddisfazione.
Un fidanzamento o relazione che non riesci a chiudere? Possibilità di tornare indietro? A cosa? Bisogno di chiarimenti? Parole che non furono dette? Silenzi che ti invadono? Se puoi affrontarli ora, fallo, se no, lasciali andare, chiudi capitoli. Devi dire a te stesso che non ritornino. Però non per orgoglio né superbia, ma per non rimanere intrappolato in quel luogo, in quel cuore, in quella casa, in quell’ufficio.
Non sei lo stesso che eri due giorni fa, tre mesi fa, un anno fa, pertanto non c’è nulla verso cui tornare. Chiudi la porta, chiudi il cerchio. Né tu sei lo stesso, né identico sarà il luogo a cui ritornerai, perché nella vita nulla resta immobile, nulla è statico. E’ salute mentale, amore verso se stesso, liberarsi di ciò che non è più nella tua vita.
Ricorda che niente e nessuno è indispensabile. Nè una persona, nè un luogo, nè un lavoro. Nulla è vitale per vivere, perché quando tu venisti al mondo, giungesti senza questo adesivo. Pertanto, è solo abitudine di vivere attaccato ad esso, ed è frutto di un lavoro personale imparare a vivere senza di esso, senza quello che oggi ti duole lasciar andare.
E’ un processo di imparare a distaccarsi e si può umanamente ottenere, poiché nulla e nessuno ci è indispensabile, perché solo è abitudine, attaccamento, bisogno. Chiudi, ripulisci, demolisci, ossigena, liberati, scuoti via, sciogliti. Vi sono molte parole che significano salute mentale e qualunque sia quella che scegli ti aiuterà definitivamente ad andare avanti con serenità.
Questa è la vita!
(Paulo Coelho)
mercoledì 5 agosto 2009
Telefilm
Scrivo le due citazioni che preferisco:
"Vedo che tu ignori quello che noi uomini sappiamo delle donne"
"vale a dire?"
"Niente, assolutamente niente."
"Io non dò consigli, racconto solo storie di vita vissuta e trame di film"
domenica 26 luglio 2009
La strada del Davaj
Venerdì sera a un concerto, Massimo Priviero ha cantato due sue canzoni che parlano degli alpini italiani mandati a combattere al fronte russo durante la seconda guerra mondiale.
La sua commozione, vera, mi ha fatto ricordare quello che mia nonna mi raccontava della Maria, che aveva avuto il figlio disperso in Russia. Che per tutta la vita non ha mai chiuso la porta di casa quando andava via, perchè "se Carlo ritorna, deve trovare la porta aperta". Ogni volta che mi ricordo di questa cosa, inevitabilmente mi commuovo e penso a cosa poteva provare la Maria tutte le volte che rientrava in casa.
domenica 19 luglio 2009
Piccola saggezza
e se non ti basta
ruberò le stelle al cieloper farne ghirlanda
e il cielo vuotonon si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola riempirà l’universo
Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare e tutte le perle verrò a portare davanti a te
e il mare non piangerà di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene non hanno l’incanto
di un solo tuo sguardo
Io ti amo
e se non ti basta solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterònelle tue mani, e sarà ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni
Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole cattureròe te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d’estateper il caldo non dormi
e se non ti bastaperché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo.
(Stefano Benni)
Geniale! Liberatoria! Verissima!!!!!!!!
lunedì 6 luglio 2009
Dubbi
Per un po' di tempo sono stata convinta di non avere dubbi, almeno in un certo campo. Poi è successo proprio questo: è arrivato qualcosa (inevitabile) che ha rimesso in gioco tutto, che sicuramente mi sta creando problemi e ansie, ma so che è necessario per riprendere il mio cammino.
lunedì 22 giugno 2009
Sincerità
Frase sentita in uno spettacolo di Gioele Dix, molto pertinente a alcune persone che io conosco.
E credo che anche voi abbiate qualcuno a cui dedicarla!!
mercoledì 17 giugno 2009
Come il sole all'improvviso
La canzone era bellissima, e il pubblico l'ha ascoltata in un completo silenzio.
Lascio qui il testo della canzone, per ricordarmi della soddisfazione provata, del bel momento vissuto in un periodo non felicissimo. Le parole lo spiegano da solo.
martedì 19 maggio 2009
Il mio stato
giovedì 14 maggio 2009
Blucerchiata
Fu mio padre che quando avevo più o meno 10 anni una sera in cucina disse :"Noi tifiamo Sampdoria". Difficile dire perchè, la versione ufficiale che ricordo era che da giovane aveva visto qualche partita allo stadio e se ne era innamorato. Poco tempo e anche io e mia mamma ne siamo diventate tifose accanite, la mia camera era tutta una bandiera! Anzi, la bandiera è ancora saldamente appesa al muro! Ero facile bersaglio di battutine dai compagni, ma chissenefrega! anzi per me era un segno distintivo, l'ennesima cosa che mi rendeva originale. Quando facevo terza media, la Samp vinse il suo primo e unico scudetto: era il 19 maggio 1991 ed era il giorno della festa del mio paese. Per me il volto dello scudetto è quello del signore doriano che usciva dal circolo alla fine dei 90 minuti: difficile descrivere l'espressione del suo viso che racchiudeva la tensione, la contentezza, l'incredulità...e un milione di altri pensieri.... Quando lo vidi uscire capii che avevamo vinto. E sorrisi. E sono sicura che una lacrimuccia mi stava scendendo...
Ieri erano 15 anni che non mi trovavo così trepidante e emozionata davanti alla tv a guardare una partita. Ad un certo punto del secondo tempo ero così agitata che mi sono messa a stirare e sentivo la telecronaca dalla stanza accanto. Poi quel rigore sbagliato e la delusione. Cavoli (e altro)!! Ma non ero triste. Perchè per me essere arrivati in finale dopo così tanto tempo e aver di nuovo avuto la possibilità, la speranza, l'opportunità di vincere un trofeo è già stato importante. Sentire che ce la potevamo fare, di nuovo, dopo anni e tanti problemi. Certo, vincere sarebbe stato meglio e sicuramente meritato.
L'allenatore Mazzarri, ovviamente rammaricato (per non dir altro!), alla fine ha detto "così è il calcio, anzi così è la vita".
Sottoscrivo. De Gregori docet:
lunedì 4 maggio 2009
Stand-by
Ma questo periodo passerà, ne sono convinta. E ritornerò, domani o fra una settimana o un mese... con qualcosa da dire e con una nuova e ritrovata voglia di condividere pensieri e esperienze.
domenica 19 aprile 2009
Hurt
I focus on the pain - The only thing that’s real
The needle tears a hole, the old familiar sting
Try to kill it all away but I remember everything
What have I become , my sweetest friend
Everyone I know goes away in the end
And you could have it all my empire of dirt
I will let you down I will make you hurt
I wear this crown of thorns upon my liar’s chair
Full of broken thoughts I cannot repair
Beneath the stains of time the feelings disappear
You are someone else I am still right here
If I could start again , a million miles away
I would keep myself - I would find a way
(Trent Raznor /Johnny Cash)
Oggi mi sono ferito da solo,
per vedere se ero ancora in grado di sentire,
mi sono concentrato sul dolore,
la sola cosa reale.
Ho portato questa corona di spine
sulla sedia di coloro che mi mentono
pieno di pensieri interrotti
che non posso riparare
sotto le macchie del tempo
i sentimenti scompaiono
tu sei qualcun altro
sono ancora quì.
Se potessi ricominciare
a un milione di miglia da quì,
avrei cura di me,
troverei un modo...
martedì 14 aprile 2009
Le vie e i pensieri
La domanda è sempre la stessa: Perchè?
Durante la Veglia di Pasqua, la liturgia proponeva questa lettura, dal libro di Isaia:
venerdì 3 aprile 2009
Altrove
Però, (cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro , quello giusto
Forse, già lo sai che a volte la follia
Sembra l'unica via per la felicità
C'era una volta un ragazzo chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo che su un piedistallo
Oggi indosso la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco ed esco
Dopo i fiori piantati, quelli raccolti, quelli regalati, quelli appassiti
Ho decisodi perdermi nel mondo anche se sprofondo
lascio che le cose mi portino altrove
non importa dove, non importa dove
Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia per il ritorno
Lascio le parole non dette e prendo tutta la cosmogonia
e la butto viae mi ci butto anch'io
Sotto le coperte che ci sono le bombe
è come un brutto sogno che diventa realtà
Ho decisodi perdermi nel mondo anche se sprofondo
Applico alla vita i puntini di sospensione
Che nell'incosciente non c'è negazione
un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto
Svincolarsi dalle convinzioni dalle pose e dalle posizioni
(Marco Castoldi)
giovedì 26 marzo 2009
Rispetta le tue radici
Come le piante ciascuno di noi è diverso, ha il suo stile, la sua modalità di nutrirsi delle esperienze della vita, i suoi tempi di crescita, un modo diverso di elaborare i dati, come di arrivare a produrre i suoi frutti. Se non rispettiamo queste peculiarità saremo sempre "fuori centro", privi di sicurezza in noi stessi e di stabilità e dunque perennemente combattuti e irrequieti >>
(da Riza Psicosomatica)
sabato 21 marzo 2009
Il primo giorno di primavera
E’ quasi giorno ormai
e non ho tra le braccia che il ricordo di te
ma è tardi devo correre non c’è tempo per piangere.
Salgo sopra un autobus
mentre guardo la gente mi domando perché
mi sembrano tante nuvole che nascondono te.
E’ il primo giorno di primavera
ma per me è solo il giornoche ho perso te.
Qui in mezzo al traffico c’è un pezzetto di verde
ed io mi chiedo perché
mentre nasce una primula sto morendo per te.
No, nessun riferimento particolare a parte il titolo!!
Auguroni a tutti, che la primavera sia una rinascita e porti a tutti fiori nuovi.
venerdì 13 marzo 2009
Il cerchio dei normali
Tra le tante cose, per me questo film parla dell'incapacità di alcune persone a (ri)entrare "nel cerchio dei normali" e mi è venuto in mente quello che avevo sentito in un episodio di Dr. House, quando si ostina a curare un musicista jazz, che in fondo non vuole essere salvato perchè probabilmente non potrebbe più suonare.
"Ho una sola cosa, proprio come lei. La vedo zoppicare, le vedo l'anulare senza anello e quella sua mania ossessiva parla chiaro.(...) La ragione per cui la gente normale ha figli, famiglia, hobby e così via è perchè non conosce quella cosa che dà una sferzata al tuo cuore. Per me è la musica, per lei è questo...la cosa che ti tartassa la tua mente e ti lascia fuori dal cerchio dei normali. Sì, noi siamo grandi, siamo i migliori. Quello che ci manca è tutto il resto. Una donna che ci aspetti davanti ai fornelli con un drink e un bacio. Quello non ce l'avremo mai"
Ma il dr. House non si smentisce: "Per quello Dio ha creato il microonde"
lunedì 9 marzo 2009
10 marzo - Liberazione della poesia
Questa è la poesia che regalo a chi passa di qua:
sabato 7 marzo 2009
Un nouveau blog
giovedì 5 marzo 2009
Ndp
“Niente di personale” il venerdì sera è per me un appuntamento fisso, perchè mi fa pensare, sorridere, commuovere a volte...
Ho letto su internet una sua intervista e ci sono due sue citazioni che mi piacciono moltissimo e che sottoscrivo in pieno:
Il mio miglior pregio è di essere come sono e il mio peggior difetto anche.
martedì 3 marzo 2009
Come se
lunedì 23 febbraio 2009
I'm just in pain
(Almudena Grandes "Atlante di geografia umana)
Per me ora è così. Di sicuro non ho entusiasmo e speranza. Non ne ho più, si sono consumati.Ho tutto il resto, ma non è nulla. Nulla che dia un senso.
sabato 21 febbraio 2009
Sempre e per sempre
giovedì 19 febbraio 2009
Tempo e intensità
domenica 15 febbraio 2009
Zitello è bello
giovedì 12 febbraio 2009
San Valentino
Se io ti amo non è perchè te lo dico
Dedicata a tutti gli innamorati: a chi lo è, a chi lo è stato, a chi vorrebbe esserlo.
venerdì 6 febbraio 2009
Dammi una possibilità
(dal libro "La matematica dell'amore" di Cindy Lu)
Questo vale per tutti uomini e donne,no? Magari lasciamo qualche chance ai nostri “pretendenti” invece di eliminarli immediatamente! sperando che anche quelli che ci piacciono facciano lo stesso
..,
come dicono gli Stadio:
dai dammi venti minuti, dammi una possibilita'
una bibita o un caffe'una cosa in piedi al bar
e ti parlero' di me, tu mi parlerai di te
sai a volte basta niente uno sguardo chissa' che
in tutto venti minuti e forse tu verrai via con me
martedì 3 febbraio 2009
Internet
(dal film "C'è posta per te")
Per quanto mi riguarda Internet è un altro modo:
- per essere respinta da un uomo (che non conosco ma vorrei conoscere dal vivo!)
- per scrivere il mio diario emozionale
- per ricevere “apprezzamenti” sul mio cattivo carattere (ma solo chi ha carattere ha un cattivo carattere!)
- per dire sempre e comunque la mia idea, nonostante tutto
- per conoscere un po' il mondo e le idee che ci stanno intorno
- per conocere persone nuove (che a volte sono meravigliose)
- per sorridere, ridere, piangere, arrabbiarsi (a volte)
................................................. e tante altre cose!
Grazie a internet e soprattutto a questo mio piccolo spazio, questa mattina ho ricevuto un bellissimo messaggio da una persona speciale, che parlava di amici, abbracci e sorrisi. Le cose importanti della vita, insomma.
domenica 1 febbraio 2009
Pensieri della domenica
martedì 27 gennaio 2009
Premio Amazing Blog
giovedì 22 gennaio 2009
Io sono uno
Io sono uno
che parla troppo poco,
questo è vero,
ma nel mondo c'è già tanta gente
che parla, parla, parla sempre,
che pretende di farsi sentire,
e non ha niente da dire.
Io sono uno
che sorride di rado,
questo è vero,
ma in giro ce ne sono già tanti
che ridono e sorridono sempre,
però poi non ti dicono mai
cosa pensano dentro.
Io sono uno
che non dice chi è la sua donna,
questo è vero,
perché non ammiro la gente
che prima implora un po' d'amore
e poi, non appena l' ha avuto,
lo va a raccontare.
Io sono uno
che non nasconde le sue idee,
questo è vero,
perché non mi piacciono quelli
che vogliono andar d'accordo con tutti
e che cambiano ogni volta bandiera
per tirare a campare.
(Luigi Tenco)
martedì 20 gennaio 2009
I pensieri
Oppure un pensiero ti invade per un attimo e subito ne arriva un altro che ne prende il posto e poi un altro ancora, un'immagine seguita da un'altra, immagini e pensieri si incalzano e si spingono via dalla tua mente come le vele bianche in viaggio in quel pezzo di mare blu inquadrato dalla tua finestra"
(Eugenio Scalfari da "L'uomo che non credeva in Dio")
Dedicato a chi come me pensa sempre troppo alle cose, che a volte diventano ossessioni.
Con l'augurio e la speranza di riuscire a non farli fermare troppo, per lasciar spazio a altri, magari più belli.
venerdì 16 gennaio 2009
Meraviglioso
Meraviglioso. ma come non ti accorgi di quanto il mondo sia meraviglioso
Meraviglioso perfino il tuo dolore potrà guarire poi, meraviglioso
Ma guarda intorno a te che doni ti hanno fatto:
ti hanno inventato il mare eh!
Tu dici "non ho niente "
Ti sembra niente il sole, la vita , l’amore ?
Meraviglioso il bene di una donna che ama solo te
meraviglioso
La luce di un mattino, l’abbraccio di un amico, il viso di un bambino
meraviglioso
La notte era finita e ti sentivo ancora
sapore della vita
MERAVIGLIOSO
(Domenico Modugno)
lunedì 12 gennaio 2009
Return to yourself
Ha poco senso, lo so...ma è il pensiero della giornata e lo volevo gridare
domenica 11 gennaio 2009
Non al denaro, non all'amore, nè al cielo
e la luce del giorno si divide la piazza
lo scemo, che passa, e neppure la notte ti lascia da solo:
gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro
E sì, anche tu andresti a cercare le parole sicure per farti ascoltare:
per stupire mezz'ora basta un libro di storia,
io cercai di imparare la Treccani a memoria,
e dopo maiale, Majakowsky, malfatto,
E senza sapere a chi dovessi la vita
qui sulla collina dormo malvolentieri
qui nella penombra ora invento parole
Le mie ossa regalano ancora alla vita:
Ma la vita è rimasta nelle voci in sordina
di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia
giovedì 8 gennaio 2009
UOMINI! (parte II)
Per la par condicio parlerò di uomini (che, come si sa, vengono da Marte mentre le donne da Venere ... ), citando nuovamente l'omonimo libro di Isabel Losada :
"Gli uomini odiano la menzogna diretta.La sentono come un peso sulla coscienza, quindi se possono la evitano. Le parole diventano molto importanti. Un Dick una volta mi ha detto "Mia moglie non viene più a letto con me". Io, povera ingenua, ho pensato che volesse dire che non facevano più sesso. Siate caute e prestate molta attenzione. Lui non l'ha detto, giusto? Infatti. Ha detto che lei non va più a letto con lui. Immaginate la mia sorpresa quando, a un appuntamento successivo, ho scoperto che lui e la moglie, sposati da quindici anni, copulano ancora regolarmente. Solo che hanno due letti. Che stupida sono!"
Quindi c'è da ricordare questo, detto da Greg Behrendt (un uomo) in "La verità è che non gli piaci abbastanza":
"(noi uomini) preferiremmo perdere un braccio fuori dal finestrino di un autobus piuttosto che dirvi in tutta franchezza che non siete quella giusta. Siamo sicuri che (...) vi mettereste a piangere e a insultarci. Siamo patetici: Ma resta il fatto che anche se non ve lo diciamo, ogni nostro gesto non fa che urlarlo"
domenica 4 gennaio 2009
Donne... tu-tu-du...
"Le donne sono fatte apposta per commettere delle azioni incomprensibili. Fate più presto a domandarvi perchè piove o perchè gela che a domandarvi perchè una donna agisce in un modo piuttosto che nell'altro. Chi le capisce le donne?"
Ufffff! che dite? sì che il libro in questione è degli anni '30 ma 'sta frase l'ho già sentita ....
giovedì 1 gennaio 2009
Giorgio & Giorgio
"Sono chiamate alla prova tutte le componenti della nostra società, l’insieme dei cittadini che ne animano il movimento, in una parola l’intera collettività nazionale. Questo è lecito attendersi dalle generazioni che oggi ne costituiscono la spina dorsale : un’autentica reazione vitale come negli anni più critici per il paese.
Lo spirito del mio messaggio – italiane e italiani – corrisponde alla missione che i padri della Costituzione vollero affidare al Presidente della Repubblica : unire gli italiani, tenendosi fuori dalla competizione tra le opposte parti politiche, rappresentando, col massimo scrupolo d’imparzialità e indipendenza, i valori in cui possono riconoscersi tutti i cittadini.
I valori costituzionali, nella loro essenza ideale e morale.
Il valore, sopra ogni altro, dell’unità nazionale.
I valori della libertà, dell’uguaglianza di diritti, della solidarietà in tutte le necessarie forme ed espressioni, del rispetto dei ruoli e delle garanzie che regolano la vita delle istituzioni."
Mi è piaciuto molto perchè alla tanto citata "crisi", non solo economica ma anche civile e morale, si può reagire solo con l'impegno di tutti.